Licata. Il nuovo Licata calcio riparte dai giovani. Quella che solo tre settimane fa sembrava una necessità, dettata da esigenze di bilancio e che sembrava l’unica via per non perdere quantomeno il titolo di Eccellenza attraverso un retrocessione quanto più dignitosa possibile, oggi si sta trasformando in fantastica opportunità. Dalle ceneri di una gestione che stava portando i colori gialloblù al fallimento, è sorta la possibilità di potere contare su un gruppo affiatato di ragazzi e ragazzini terribili che danno l’anima in campo e, cosa più importante, stanno portando i primi punti a casa. Dopo l’abbandono dei cosiddetti senior, alla vigilia del derby contro l’Akragas, a lanciare una ciambella di salvataggio al Licata calcio ci ha pensato Giuseppe Incorvaia, presidente della Boys Licata, società che da otto anni è impegnata nel settore giovanile e che negli anni passati ha lavorato spalla a spalla con la prima squadra. Una società del tutto indipendente dal Licata calcio ma che condivide con i gialloblù, oltre ai colori sociali, anche lo stadio di allenamento, il «Dino Liotta». Anche negli anni passati la Boys ha «prestato» giocatori al Licata, soprattutto per la formazione Juniores e qualche ragazzo ha vestito anche la maglia gialloblù. Da alcune settimane però, la pattuglia «Boys» è entrata in forze nella prima squadra. Ben otto sono i ragazzi attualmente aggregati alla formazione gialloblù. Spiega il perché proprio Giuseppe Incorvaia: «Non potevo rimanere insensibile alle difficoltà che stava attraversando il Licata, qui siamo tutti tifosi il minimo che potessi fare era quello di mettere a disposizione del tecnico i ragazzi che lo scorso anno hanno sfiorato la vittoria del campionato Allievi, almeno per schierare undici giocatori».
Giuseppe Licata – LaSicilia
