L’Akragas sta per voltare pagina!
Dopo una stagione di assestamento, terminata con un’onorevole salvezza anticipata, la società biancazzurra è decisa a cedere la mano. L’indiscrezione è sulla bocca di tutti, e si attende solo l’ufficialità dell’operazione che, secondo voci di corridoio, danno già in dirittura d’arrivo.
Termina l’era-Deni?

L’imprenditore, patron del club, nelle ultime conferenze stampa, aveva accennato alla possibilità che ci sarebbero state delle novità, riferentesi ad un’entrata di nuovi soci, ma non certo ad una cessione in toto.
Aveva evidenziato l’arrivo di nuovi imprenditori, alcuni provenienti dall’estero, e di gente imprenditoriale locale che desiderava investire in biancazzurro.
Adesso cambia lo scenario, ed un alone di mistero aleggia nell’ambiente del “Gigante”.
Ma alla fine sarà veramente così? Sul web, “navigano” le indiscrezioni dei soliti bene informati, ma tutto è da prendere con le pinze. L’attuale società non fa trapelare nulla, nessuna smentita, ma è probabile che presto verrà organizzata una conferenza stampa.
Ad una nostra specifica domanda ad un “diretto interessato della società”, ammiccando un sorriso ci è stato risposto:
“il domani dell’Akragas sarà radioso, i tifosi devono avere solo la pazienza di attendere qualche giorno”.

A questo punto, ipotizzando quanto abbiamo scritto prima, se si dovessero (come sembra) confermare queste novità, si azzererebbe tutto, come spesso succede.
Ci sarà un nuovo staff tecnico, una nuova rosa di calciatori (con alcuni giovani promettenti del vivaio), e nuovi vertici societari. In poche parole, si inizierebbe da capo con nuove prospettive.

Ma cosa ne pensano i tifosi?
A leggere sul web è una sorta di caccia ai prossimi arrivi, e la fantasia va oltre: c’è chi asserisce che il nuovo gruppo sia di una certa levatura finanziaria, che ha sempre fatto calcio ad alti livelli, e che porterebbero un tecnico dal passato illustre molto conosciuto, ed una rosa di calciatori molto competitiva per la prossima stagione.
Ma rimane il solito “giallo” di casa nostra, quello legato allo stadio Esseneto?
Come e quando si intenderà sciogliere questo annoso problema? I prossimi giorni saranno importanti per avere le idee più chiare su tutto. Una cosa è certa: il Gigante non molla, ma si profila un’altra estate di grande tensione.