Domenica prossima 23 settembre, allo stadio “Nino Novara di Ribera, sarà una giornata storica. Infatti è in arrivo per la quarta giornata di campionato l’Acr Messina della famiglia Lo Monaco, attuale capolista di serie D a punteggio pieno. La città delle arance sta vivendo intensamente questo avvenimento, tant’è che i tifosi affollano stabilmente le tribune dello stadio più numerosi del solito, durante gli allenamenti. Davide contro Golia, cosi, con questa semplice e rituale frase, potrebbe riassumersi la differenza dei valori in campo, ed anche tecnica, tra queste due squadre, ma non bisogna dimenticare che di mezzo ci sono dei fattori importantissimi da non trascurare e cioè: il terreno di gioco in terra battuta favorevole ai padroni di casa, la carica agonistica ed i forti stimoli che la sfida potrà offrire. Corona, Cocuzza, il portoghese Ferreira, Quintoni sono calciatori di ben altre categorie che in serie D sono solamente di passaggio. Domenica scorsa, l’Acr Messina ha superato il forte Agropoli, altra serie candidata per la promozione in 2 Divisione, grazie alle reti di Chiavaro e Pedro Costa Ferreira. La famiglia Lo Monaco ha allestito un ottimo organico affidandolo alle mani esperte di Gaetano Catalano, ma se il Ribera saprà giocare con la stessa intensità di gioco visto in queste ultime gare, mostrando grande carattere, di certo metterà in crisi il blasonato ospite che, ricordiamo, ha toccato negli anni passati la serie A. L’Acr Messina gioca solitamente con 4-3-3 spregiudicato, e talvolta questo crea qualche problema difensivo. Non si dimentichi che nelle ultime gare, i ragazzi di Catalano hanno vinto le gare in rimonta. Questa la formazione vista all’opera domenica scorsa contro l’Agropoli.
MESSINA (4-3-3): Lagomarsini 7; Caiazzo 5.5, Chiavaro 6.5, Cucinotta 6, Quintoni 6; Cicatiello 6.5, Bucolo 6.5, Maiorano 6 (16′ st Croce 6.5); Parachì 6.5 (16′ st Guerriera 6), Corona 6.5, Cocuzza 6 (23′ st Ferreira 6.5). A disp. Mangini, Leo, Comegna, Caldore. All. Gaetano Catalano 7.
