A ventiquattrore dal derby Raffadali-Akragas che si rinnova dopo qualche anno, vale la pena sbirciare sulla composizione degli organi dove (specie in quello raffadalese) spiccano diversi ex che hanno vestito la maglia biancazzurra. Chiaramente quando si parla di Gaetano Longo, si fa un grande passo indietro, quando il bravo calciatore di origini taorminesi sfrecciava sulla fascia in serie C1. Eppure i ricordi che legano l’Akragas a Longo non si fermano semplicemente a quando era semplicemente un calciatore, ma anche quando, da tecnico emergente, ha diretto la compagine akragantina tra alterne fortune. Ora Gaetano Longo è un fedelissimo del Raffadali dove sta alla guida della squadra locale da parecchi anni, come se fosse legato da un cordone ombelicale indivisibile. Altri ex sono: il portiere Matteo Barbello, un ragazzo del ’90 che è maturato tantissimo in carriera, Vincenzo Indelicato classe ’94, buona visione del gioco che ha trovato la sua dimensione a Raffadali, Jerry Russello, difensore di notevoli potenzialità tecniche, l’attaccante Pasquale Galluzzo, che non ha bisogno di grandi presentazioni ed il giovane Giuseppe Arrigo classe ’90, un esterno veloce. Ben sei ex in campo (compreso il tecnico) e tutti di prima squadra che sicuramente saranno in campo domani pomeriggio contro l’Akragas. Basta solo questo per capire quanto sia importante ed imprevedibile questo match che verrà diretto da una arbitro della Cai: Domenico Barbuto di Vibo Valenzia, collaboratori Angelo Saija e Stefano Tomaso di Messina.
