Non basta la grande generosità in campo della Pro Favara per superare il Pompei nella semifinale di ritorno degli spareggi nazionali.
La compagine di Catalano, subisce la rete dello svantaggio in pieno recupero del primo tempo con Malafronte al 47’, che permette alla squadra campana di andare dentro gli spogliatoi avanti di una rete.
Nella ripresa, Retucci al 57’ (nella foto), segna la rete del pari che fa ben sperare, e dà ossigeno ai ragazzi della Pro Favara, i quali sospinti dal calore del proprio pubblico, cercano con insistenza la rete della vittoria.
Purtroppo un rosso diretto su La Piana, penalizza enormemente la compagine favarese, costretta a giocare in inferiorità numerica.
Qualche parata mozzafiato del portiere D’Agostino, negano la gioia della vittoria alla compagine di casa, e dopo cinque minuti interminabili, è il Pompei a festeggiare, in quanto la rete segnata fuoricasa, al “Bruccoleri” ,per regolamento, fa la differenza.
FAVARA (4-2-3-1): Scuffia; Di Bella, Marino, Bontempo, Vizzini; Lupo, Bossa (79′ Caternicchia); Ficarrotta, Lucarelli (52′ Mistretta), La Piana; Retucci. All. Gaetano Catalano.
A disp.: Sansone, Bertella, Rizzo, Noto, Cammilleri, Erbini, Balistreri.
POMPEI (4-3-3): D’Agostino; Balzano, Velotti, Di Girolamo, Tomolillo; Tarascio (78′ Matute), Baumwollspinner, Casillo; Caso Naturale (77′ Di Paola), Malafronte (77′ Guarracino), Simonetti (84′ Avella). All. Gennaro Scarlato.
A disp.: Mele, Salvati, Liccardo, Riccio, Arrivoli.
ARBITRO: Marco Stanzani di Bologna
Assistenti: e Domenico Manzari e Riccardo Trionfante di Torino
RETI: 47′ Malafronte, 57′ Retucci
ESPULSO: La Piana (Pro Favara)
Ecco perché, ad accedere al turno successivo (finale nazionale spareggi) è stato il Pompei pareggiando 1 – 1 al “Giovanni Bruccoleri”.
Il regolamento:
“Si qualificheranno al turno successivo le squadre che al termine dei due incontri avranno segnato il maggior numero di reti o, in caso di parità, il maggior numero di gol in trasferta. In caso di ulteriore parità si effettueranno i supplementari, previsti i calci di rigore qualora non fossero realizzate reti nei due tempi extra (un risultato di parità con reti segnate ai supplementari premierà invece la squadra in trasferta)”.
In questo caso il gol in trasferta dei campani, ha fatto la differenza.