Oltre al danno anche la beffa per la Pro Favara, che dopo la disputa della gara di ritorno della semifinale spareggi nazionali con il Pompei, subisce una pesante sanzione, l’inibizione per un paio di dirigenti, e due squalifiche a giocatori.
L’ammenda, aggravata anche da una diffida, scaturisce dal comportamento dei tifosi sugli spalti, a causa del “lancio (a fine gara), di accendini e bottigliette piene d’acqua, una delle quali colpiva un rappresentante delle forze dell’ordine”.
Nel dettaglio:

-Inoltre inibizione fino al 4 agosto per il ds Tino Longo, per aver rivolto un’espressione offensiva all’indirizzo della terna arbitrale, e per il dirigente Gerlando Mendolia, per un’espressione irriguardosa all’indirizzo dell’arbitro.

– Tre gare di squalifica per Calogero La Piana, espulso durante il match, per aver colpito a gioco fermo con un pugno un calciatore avversario senza arrecare danni fisici.
–  Una giornata di squalifica per il capitano Fabio Bossa,  che era diffidato ed è stato ammonito nel corso della gara.