
Dopo lo 0-0 dell’andata, l’ordine degli Ingegneri di Agrigento espugna il campo del Siracusa e ottiene la sua prima finale regionale. Una gara decisa dai tiri dal dischetto e che ha visto la compagine agrigentina superare meritatamente i colleghi aretusei. Il gol del vantaggio agrigentino arriva quasi subito, al 5’ con Ruggiano, bravo a liberarsi del suo diretto avversario e di sinistro infilare la porta avversaria. Ma il risultato cambia a conclusione del primo tempo, con il Siracusa che acciuffa il pareggio.
Inizia il secondo tempo e l’Agrigento, pur avendo subito il gol negli ultimi minuti del primo tempo, rientra in campo convinto di meritare molto di più. E infatti i primi minuti lo dimostrano. La predominanza è infatti agrigentina. L’Agrigento chiude tutti gli spazi e riparte in contropiede. Friscia ispira più volte gli attaccanti con verticalizzazioni interessanti. E proprio su un lancio sulla fascia trova Ruggiano, il quale si invola e mette al centro un pallone sul quale arriva Picone, forse con un passo troppo lungo, e conclude addosso al portiere. Dopo pochi minuti, azione fotocopia ma stavolta Picone non sbaglia tirando all’angolino su deviazione di un difensore. 2-1. Vantaggio meritato. Il Siracusa non riesce più a fare gioco. L’Agrigento chiude tutti gli spazi, anche perché sente la vittoria in pugno. Ma al secondo minuto di recupero, su un calcio di punizione dal limite, il Siracusa mette in mezzo un pallone e su una sponda di testa, si fa trovare pronto un giocatore siracusano, su sospetta posizione di fuorigioco, e mette dentro il gol del pareggio.
L’arbitro fischia la fine, ma per decidere chi dovrà andare in finale, bisognerà attendere i tiri dal dischetto. Il Siracusa ne sbaglia uno, poi tocca all’agrigentino Ruggiano che con freddezza piazza il gol della qualificazione, portando la propria squadra ad una storica finale, proprio in occasione del ventennale della propria squadra. Questo l’undici che superato il Siracusa: Zambuto F. , Falzone, Vullo, Spataro, Marotta, Licata, Cutaia, Picone, Friscia, Giglione, Ruggiano. In panchina: Zambuto M., Patti.