Franco Ciani
Franco Ciani

La Fortitudo Moncada Agrigento torna in città con più consapevolezza, sia sotto l’aspetto tecnico che sotto il profilo fisico; torna da Bari, dove ha partecipato al trofeo “Enp Alta Murgia”, con una sconfitta ed una vittoria, con un piazzamento al terzo posto che tanto significa per il coach Franco Ciani.

“Abbiamo più consapevolezza del nostro progetto tecnico. Abbiamo notato – dice il coach – che dobbiamo fare passi avanti sugli equilibri, sulle scelte e su come vivere certi momenti delle gare. Da questa esperienza a Bari raccogliamo anche indicazioni positive. Fra queste sicuramente i passi in avanti di Andrea Quarisa, che nel precampionato non era stato brillantissimo, e nel ritorno in campo finalmente di Xavier Brown, che per noi è un eccellente notizia”.

La prima partita del torneo – valida come semifinale – ha visto la squadra biancazzurra misurarsi contro la Liomatic Group Cus Bari, squadra che quest’anno Ciani incontrerà in campionato. Una partita (Bari 70 – Agrigento 57) “da dimenticare”. “Era un test – ha commentato l’allenatore della Fortitudo Moncada Agrigento – che attendevamo con grande interesse. L’unico rammarico è che la partita è stata fortemente condizionata dal metro arbitrale. Basti pensare che nei primi due quarti ci hanno fischiato 23 falli, contro i cinque fischiati a Bari. Peccato, perché non siamo stati messi nelle condizioni di poter testare la qualità del nostro gioco a livello di preparazione specifica”.

Nella finale per il 3° e 4° posto, giocata contro la Basket Nord Barese, la Fortitudo Moncada Agrigento è riuscita a superare i padroni di casa con il punteggio di 73 a 83. “Abbiamo giocato – dice Ciani – contro una delle favorite della Divisione nazionale B al salto di categoria. Basti pensare a nomi come Zaccariello e Ferraro, due titolari di Trieste che l’anno scorso è stata promossa in LegaDue”.

Tornati ad Agrigento, i giocatori hanno già ripreso la preparazione fisica al PalaMoncada.