Un Cattolica arrembante va meritatamente vicino al colpaccio al comunale di Casteltermini. Nel 4-4-2 del Cattolica spicca la presenza di Piro nel ruolo di mediano a fianco di Catania, difesa a quattro con Tutino e G.Termini terzini, Stagno e Bongiorno centrali. In attacco coppia Broccia- Gangarossa con G. Catania e Cenci ai loro fianchi. Al 3′ la doccia fredda che non ti aspetti con la rete del vantaggio di testa dei padroni di casa su un calcio d’angolo. Il Cattolica riorganizza le idee e dal 20′ prende in mano la partita, anche se far breccia nella difesa castelterminese è difficile. Ci riusciamo al 43′ grazie ad un lancio di Stagno che mette in moto Gabriele Catania sul cui cross dal fondo, arriva la splendida semi rovesciata di Broccia per il pareggio. Al rientro il Cattolica è scatenato e passa in vantaggio. Punizione dalla trequarti, contrasto in area tra Gangarossa e un difensore avversario e palla che finisce sui piedi di capitan Catania, che da 5 metri realizza con un preciso rasoterra. Gli amaranto ce la mettono tutta per chiudere la partita e l’occasionissima arriva con il neo entrato L. Miceli, che dopo aver perso il tempo per la conclusione a botta sicura, alza un pallonetto che supera il portiere ma non un attento difensore locale che salva sulla linea. In seguito Piro manca di pochissimo una deviazione sotto misura, e il portiere Amella si supera su un tiro da fuori di Adriano Gangarossa. All’89′ la beffa: calcio di punizione (inesistente) dalla tre quarti, spiovente sul secondo palo, torre e deviazione da zero metri dell’attaccante castelterminese in evidentissima posizione di fuorigioco. L’arbitro convalida la rete e poco dopo decreta con il triplice fischio la fine di una partita che lascia in tutti amarezza, ma una consapevolezza rinnovata e rinforzata nei nostri mezzi. Prossimo appuntamento Domenica in casa contro una delle favorite di questo girone: il Milena.