Gran bel derby all’Esseneto. La Pro Favara rallenta il cammino della capolista Akragas
Davvero un gran bel derby, sul campo e sugli spalti. La Pro Favara rallenta il cammino della capolista Akragas impattando sull’1-1 nel derby.
Gialloblù, subito in vantaggio grazie ad un eurogol del mediano Bossa, che infila sotto l’incrocio dell’incolpevole Di Carlo, un tiro a giro, alla Del Piero, per intenderci, dal vertice alto dell’area di rigore dei padroni di casa. Una pregevole marcatura che manda in estasi i numerosi e rumorosi tifosi di fede gialloblù giunti in massa nel settore ospite dello Stadio Esseneto, raccogliendo anche gli applausi dei tifosi di casa che hanno apprezzato il bellissimo gesto tecnico. Gli ospiti sono galvanizzati dal vantaggio e giocano accorti e senza sbavature. Gli uomini di mister Tudisco sono ben messi in campo e non lasciano molti spazi ai biancazzurri ed anzi sono molto spesso pericolosamente dalle parti di Di Carlo, come al 33° quando Passewe sfiora l’incrocio dei pali, con una conclusione simile a quella che ha portato in vantaggio la sua squadra. Un altro bel tiro a giro dalla medesima posizione che però non ha la stessa fortuna, per la gioia del pubblico di casa, che tira un sospirone di sollievo quando vede la palla uscire fuori. In mezzo, al 17°, una conclusione di Prestia che per poco non supera Sendin, dopo una clamorosa deviazione di un difensore ospite, che solo l’intervento in rovesciata sulla linea di porta di giocatore gialloblù, scongiura un gol sicuro. A due minuti dal termine della prima frazione di gioco ci prova Cipolla, in tuffo di testa, ma la palla è alta. Allo scadere, invece, è Lukas Corner a riequilibrare le sorti del match. Calcio di punzione dalla trequarti battuto da Costantino, sulla ribattuta della difesa gialloblù raccoglie il folletto Prestia che lancia in profondità Maiorano che crossa basso verso la porta ospite, dove l’attaccante svedese è il più lesto a colpire il pallone, anticipando anche Sendin, battendolo in uscita. Pareggio ed ovazione per Lukas da parte dei tifosi del gigante.
Nella ripresa, al 12° gol annullato all’Akragas. Tuniz batte a rete per il vantaggio biancazzurro, ma il direttore di gara, Tommaso Vazzano di Catania, ottima la sua direzione, con l’aiuto del primo assistente, Alessio Di Paola, bloccano sul nascere l’entusiasmo del popolo di casa, segnalando un off-side un pò dubbio. A seguire le immagini, giudicate voi.
Al 24° una magia di Prestia regala emozioni ai supportes di casa, si libera benissimo di un avversario ma la conclusione finale termina di pochissimo fuori alla destra di Sendin.
Akragas, che alla luce di questi due ultime clamorose occasioni avrebbe meritato i tre punti, ma Pro Favara che nel primo tempo ha legittimato un pari che al netto dei 38 minuti giocati in inferiorità numerica, ha con merito ottenuto.
Tabellino.
Akragas. Di Carlo; Baio, Cipolla, Tuniz, Punzi (66° Montalbano); Prestia, Maiorano, Costantino, Ferrigno; Silvano (54° Gambino), Lukas Corner (84° Bellanca). All. Anastasi (Dome, Yoboua, Lavardera, Taormina, Pardo, Piyuka).
Pro Favara. Sendin, Benivegna (74° King), Fallea, Marino, Fragapane; Marchica, Bossa, Aureliano, Contino (62° Garriga); Passewe (92° Rinoldo), Bamba. All. Tudisco (Scannella, Rizzo, Acsante, Castronovo, Buscarino, Cammilleri).
Arbitro. Tommaso Alberto Vazzano di Catania; Alessio Di Paola e Giulio Sorace di Catania.
Reti. 7°Bossa (PF); 45° Lukas Corner (Ak).
Espulsioni. 53° Bamba (PF)
Ammoniti. Cipolla, Montalbano, Tunis (A); Marchica, Bamba, Contino (PF).