Nello Basile con la figlia Martina
Nello basile con toto inglima
Nello Basile con Totò Inglima

“Io ho giocato nell’Akragas! Sono Nello Basile, quello che segnava i gol su punizione!”
Lo abbiamo incontrato per caso, a Siracusa, in occasione della fase regionale del Torneo Under 10 di calcio a 5 organizzato dal CSI.
Prima ha chiesto timidamente se eravamo di Agrigento, poi si è fatto riconoscere, non nascondendo affatto l’orgoglio di aver vestito la casacca biancazzurra nell’anno in cui sulla panchina sedeva Ignazio Arcoleo.
“È stato un anno meraviglioso, che ricordo veramente con tanta nostalgia e tanto piacere – ha confessato Basile -. Fu un anno sfortunato quello, in cui siamo retrocessi per un solo punto”.
Nello snocciola i ricordi elencando senza esitazione i nomi dei suoi compagni di squadra: “C’era Pasquale Marino, Marcello Manca, Pisani in porta, Zitola, Riccardo Chico, Gaetano Longo ed il grande Matteo Colucci al quale mi lega un’amicizia particolare (li ha elencati tutti n.d.r.), una squadra formata da ragazzi fantastici e diretti da Arcoleo che poi avrebbe dimostrato tutto il suo valore in serie B. Quell’anno segnai 7 gol. Ricordo il campo in terra battuta e Rigamonti che doveva giocare con noi, ma quando lo vide andò via di corsa. Sarei rimasto volentieri se l’Akragas fosse rimasta tra i professionisti”.

Nello Basile con la figlia Martina
Nello Basile con la figlia Martina

È felice Nello Basile nel ricordare quei giorni. Viveva in una casa di San Leone: “Mi ha fatto piacere rivedere Totò Inglima, i suoi genitori che vivevano sopra casa mia, mi trattavano come un figlio”.
Oggi gestisce una scuola calcio a Mili Marina, in provincia di Messina. La sua Garden Sport è affiliata con il Taormina che partecipa, con i suoi ragazzi, a tutti i tornei regionali.
“I ragazzi danno tante soddisfazioni, ma ci vuole una grande passione per portare avanti certi progetti” ci spiega Basile e ci saluta non prima di averci fatto una raccomandazione: “Per favore, salutatemi tutti i tifosi dell’Akragas, erano straordinari e sono sicuro che la nuova generazione non lo è da meno. Sono contento per la promozione della squadra e le auguro di raggiungere grandi traguardi”.