L’Aphesis Lo Bello Divani riassapora il gusto della vittoria e lo fa a spese del Città di Altofonte, venuto al PalaHamel di Porto Empedocle alla ricerca di punti preziosi per risalire la classifica che, al momento, relega le palermitane nella parte bassa della classifica del girone A di serie C. Le ragazze del presidente Piero Zarcone hanno dovuto fare quadrato attorno a una formazione rimaneggiata, sia per lo stop precauzionale, in attesa di accertamenti, della schiacciatrice Antonella Spina, alle prese con fastidiosi dolori a un ginocchio, sia per la condizione di forma non ottimale di Roberta Milazzo che in settimana si era allenata solo nella rifinitura di venerdì. In più coach Candura ha dovuto sacrificare Simona Carlozzo per i limiti sul numero di over, che impongono di non superare il numero di quattro atlete “adulte” nello schieramento di ogni gara. La giocatrice agrigentina sarà certamente utile nelle gare a venire, così come lo è stata finora quando chiamata in causa. E così, in assenza di due schiacciatrici che avevano giocato con regolarità fino ad ora (la Spina non è stata utilizzata, mentre la Milazzo è partita dalla panchina), il tecnico agrigentino ha messo in campo Claudia Di Carlo in posto 4, la quale, comunque, aveva giocato in più occasioni nelle precedenti partite, e tanto positivamente aveva impressionato in allenamento, per via di una continuità e regolarità che le hanno permesso una crescita costante di rendimento. Mentre, nel ruolo di opposto, ha fatto l’esordio assoluto, in un compito decisamente non suo, la palleggiatrice favarese Cinzia Zucchetto.

Cinzia Zucchetto

La brava atleta, in assoluto la più longeva e fedele ai colori bianco e rosso, per via della sua militanza in questa squadra fin dalla fondazione, avvenuta nel 2006, e che ha avuto modo di crescere parecchio in questi anni accanto alla sua “prof” Francesca Romeo, aveva avuto finora pochi spazi in queste stagioni di serie C, ma si era sempre contraddistinta, negli anni, per un comportamento esemplare che non ha eguali: mai assente, in tutte queste stagioni, a un allenamento, se non per una febbre che doveva superare “40”, mai una parola o una lamentela per i fin troppo ridotti spazi a lei riservati, ma solo tanto lavoro e disponibilità e la capacità di farsi trovare sempre pronta quando le è stato richiesto, anche in situazioni calde, sfoderando prestazioni sempre positive. E lo spirito battagliero della Zucchetto si è visto anche in questa partita, in cui ha giocato i primi (i più lottati) set, macinando tanti punti e riscuotendo applausi convinti di tutti i sostenitori del PalaHamel. Un meritato premio per il suo attaccamento a questa maglia (a proposito, in questa gara è stata finalmente indossata la nuova divisa, con prevalente colorazione rossa, bianca per il libero, che riporta i colori scelti all’epoca della fondazione dell’Aphesis). A servirle, al solito, palloni impeccabili, la regista Francesca Romeo, che ha guidato, come suo solito, da grande capitano, le sue compagne verso la vittoria. L’attacco, oltre che con la Zucchetto e la Di Carlo, si completava, sulla banda, con l’unica titolare di questo inizio di stagione in questo ruolo, Anna La Gaipa, giovanissima agrigentina che tanti punti ha portato in queste positive prime giornate, in cui la formazione tanto cara a Enzo Siracusa, uno dei fondatori, ha accumulato nove preziosissimi punti che la collocano al quinto posto. A garantire la solita straordinaria copertura nelle retrovie il libero Giovanna Azzaretto, dalle cui strepitose difese iniziano con il piglio giusto le azioni d’attacco aphesisine. E molto positivi sono stati i segnali di miglioramento del reparto centrale, sia per la crescita continua di Antonella Cipolla e sia per il sempre più incisivo rendimento di Natalia Tatarishvili, che si era inserita a stagione in corso nella rosa e che aveva, al suo attivo, solo le ultime tre partite. In corso di gara hanno trovato spazio anche la favarese Laura Rizzuto, beniamina del PalaHamel per via della sua allegria e spontaneità e che (ricordiamo che si è inserita nel mondo della pallavolo da un solo anno) matura miglioramenti continui giorno dopo giorno, Roberta Milazzo, per lei anche per potere riprendere quella continuità che è mancata negli ultimi tempi e una migliore condizione fisica e Roberta Alletto, al rientro in squadra, dopo che era stata fuori per motivi di studio. Il risultato di 3 a 0 è frutto dei seguenti punteggi nei set: 25-19, 25-22 e 25-10. Da martedì si riprende la preparazione in vista della trasferta in casa della capolista GS Volley Farmacia Caronna. Si tratta di una gara che riserva i favori del pronostico alla formazione palermitana, sia per l’ossatura di squadra che è stata costruita, sia perché la formazione allenata dall’esperto Renato Ciappa vanta, alla quinta giornata, il miglior rendimento di tutto il girone. Per le nostre, che possono affrontare l’incontro con la serenità di avere tutto da guadagnare, il compito di fornire una prestazione quantomeno positiva, così come è stato in queste ultime giornate. L’incontro si svolgerà sabato prossimo 8 dicembre nella palestra dell’Istituto per Geometri “Rutelli” di via Paruta a Palermo e avrà inizio alle ore 17.