Carmelo Semprevivo
Carmelo Semprevivo

Dopo l’ottima prestazione, condita da un risultato prestigioso, 3 a 1 con reti di Immesi, Costa e Polito, contro la “Primavera” del Palermo, il Campofranco torna al lavoro in vista dell’altra amichevole di lusso programmata per la prossima settimana con la “Primavera” del Catania.
E’ stato un ottimo test per mister Restivo che ha saggiato le condizioni del gruppo.
Per il portiere Carmelo Semprevivo è stato come un tuffo nel passato, lui che nelle giovanili del Palermo ha trascorso 9 anni dopo aver cominciato a tirare calci ad Altofonte., “Nel settore giovanile del Palermo, commenta Semprevivo, ho avuto la fortuna di conoscere ed allenarmi che con portieri di valore come Sirigu, oggi campione di Francia col Paris Saint Germain e Uijkani; ma per me è stato un onore lavorare con Emilio Zangara, uno dei migliori preparatori dei portieri in circolazione. ”
In un campionato Giovanissimi, Semprevivo ha anche realizzato un gol, segno che con i piedi ci sa fare e come deve essere un guardiapali moderno. “Dopo il Palermo, ho cominciato a girare per l’Italia tra serie D, Eccellenza e Promozione indossando le maglie di Trapani, Matera, Ostuni, Enna e Aragona”. Da due stagioni difende la porta del Campofranco con ottimi risultati, guadagnandosi l’appellativo di “para-rigori”: decisivo quello contro la Riviera che ha contribuito alla conquista del secondo posto.
“Devo comunque ringraziare la mia famiglia che mi sostiene in questa mia avventura calcistica, papà Gaspare e mamma Maria insieme a mia sorella Viviana e al mio tifosissimo fratello Vincenzo. Un pensiero anche a Jighen, uno spettacolare cane che mi fa festa ogni volta che ci incontriamo a casa”. Tifosissimo di Frey e soprattutto del suo giovane compagno di reparto Lo Nardo, che “diventerà un campione quando migliorerà nelle uscite”.
Più che un calciatore, Semprevivo si sente un tifoso della squadra, “fatta di gente meravigliosa a cui voglio tanto bene”. Oltre a portare il Campofranco in serie D, Semprevivo è uno che vuole mettere radici a Campofranco: è infatti fidanzato con Vanessa, una delle bellezze locali, che lo aiuta e lo… sopporta. “Quando non sto con lei, sono a casa con i compagni di squadra a litigare alla Xbox, mi piace fare fotografie e fare acquisti su internet: quando ci sono i soldi, però. ”
Pensa anche a quando smetterà di indossare i guanti. “Vorrei fare il preparatore dei portieri e anche il procuratore, ma il mio sogno più grande è avere una famiglia, dove ci sia tanta serenità, perché voglio il meglio per le persone che mi stanno accanto”.