Con un generoso Serradifalco, questo pomeriggio, l’Akragas ha mostrato il suo vero volto, fatto di buona disposizione tattica e tecnica, ed una discreta condizione fisica. A fare la parte del leone, sono stati i fratelli Arena, Nicola e Daniele autori di una doppietta ciascuno, ma sono da apprezzare anche le realizzazioni di Lele Catania, a conclusione di una serie di passaggi di prima che hanno deliziato la platea, e quella del giovane under Puleo. A riposo precauzionale, per un affaticamento muscolare, Andrea De Rossi, Roberto Chiaria e Daniele Conti, mentre il portiere Vincenzo Pentimone non è stato confermato. Ha esordito, invece, in biancazzurro il giovane esterno ’95, Pietro Dentice, proveniente dal SudTirol, la scorsa stagione in D con il S.Giorgio. Il ragazzo si è presentato con un ottimo cross dal fondo che ha messo nelle condizione Daniele Arena di segnare comodamente di testa. Il risultato finale non fa una grinza, 6 a 0, ma del Serradifalco è piaciuta molta la tenacia e la voglia di fare bene al cospetto di una platea numerosa, oltre cinquecento spettatori in tribuna con una rappresentanza di “falchetti” in gradinata. Ottima la prestazione dei nuovi arrivati in casa Akragas: Davide Baiocco e Lele Catania, già in palla i vari Vindigni, Aprile, Trofo, Astarita, i fratelli Arena, Savanarola e Chiavaro. “Se il buon giorno si vede dal mattino – ha commentato a fine gara il presidente Silvio Alessi – allora siamo a metà dell’opera. Certamente, in una giornata feriale e sotto una calura pazzesca, non pensavo per una semplice amichevole, ci potesse essere questo bel numero di tifosi”. – Ripescaggio si, ripescaggio no, domani l’ardua sentenza….- “La speranza è l’ultima a morire, e noi sino all’ultimo ci auguriamo che le cose si mettano per il giusto verso. Nell’uno , o nell’altro caso, siamo pronti a fare battaglia in campo”. Il bel pomeriggio di sport si è poi concluso con il gemellaggio delle due tifoserie, rinsaldando un rapporto che dura da qualche tempo.  Il Serradifalco ha fatto scendere in campo, l’ultimo arrivato, l’attaccante Cristian Carfì, che si è mosso bene, in sostituzione di Emiliano Bellavia transitato al Pro Favara, mentre ha detto addio a Renzo Parisi, che per motivi familiari, si è avvicinato alla sua sede di residenza.

Lo striscione esposto in Curva Nord
Lo striscione esposto in Curva Nord