Tarda, fatto davvero inammissibile, la composizione del Girone I della Serie D al quale come è noto, prenderanno parte 10 società siciliane, tra le quali le neo promosse Akragas, Nuova Igea e Siracusa.
In vista della nuova stagione agonistica abbiamo intervistato il nuovo (un ritorno) direttore sportivo dell’Akragas, Peppe Cammarata, uno dei dirigenti più preparati e qualificati, grazie alla grande esperienza maturata alle dipendenze del Gela (con promozione dalla C2 alla C1) del Licata (finale nazionale dei play off), dello stesso Akragas, dell’Acireale (ripescato da 2° in classifica), della Nissa e, la scorsa stagione, della Sancataldese prima di trasferirsi all’Imolese in Serie C.

Ricordiamo che l’Akragas del presidente Giuseppe Deni dispone, nel nuovo organigramma tecnico, del direttore generale Graziano Strano, del responsabile dell’area tecnica Santo Russo e del nuovo allenatore Marco Coppa, reduce dall’ottima stagione alla guida del Taormina.

-Ma con quali obiettivi si appresta a disputare il prossimo campionato di Serie D l’Akragas?
“Diciamo – ammette Peppe Cammarata – di essere consapevoli di rappresentare una piazza molto importante e che, quindi, non possiamo disputare un campionato anonimo, ma certamente da protagonisti.
Non intendiamo mettere sotto pressione la squadra tanto è vero che quale primo obiettivo saranno i 42 punti necessari per la salvezza e poi vedremo dove saremo in grado di piazzarci, consci che in ogni caso non ci tireremo indietro”.

Le squadre favorite nella lotta per la promozione? “Innanzitutto il Trapani, ma anche Siracusa e Lamezia hanno allestito organici importanti.
In ogni caso, però, bisogna aspettare l’esito della vicenda Reggina che, qualora finisse in Serie D, potrebbe essere l’assoluta protagonista in un campionato che sarà sicuramente difficile per tutti, sia per la vetta che per la coda”.

Che squadra ha approntato l’Akragas?
“Abbiamo allestito un mix di giocatori molto esperti, quali Llama, Litteri, Marco Rossi, Rechichi, il bomber Trombino, che nell’ultimo campionato di Eccellenza calabrese ha realizzato 39 gol, Ferretti, Sanseverino, Tangorra, i due portieri Porcellini (05) e Sorrentino (04) e Morimoto, che arriverà molto presto, con altri giovani molto interessanti, tra i quali i due play del 2003 Le Mura e Perez”.

Cosa hanno suggerito le amichevoli disputate in attesa dell’esordio in Coppa Italia del 27 agosto contro la Nuova Igea?
“Servono sempre, a prescindere dai risultati, perché consentono di raggiungere l’intesa tra reparti e affiatarsi, sia sotto l’aspetto tecnico che come gruppo.
In Coppa Italia cercheremo, davanti ai nostri impareggiabili tifosi, di fare una bella figura”.

C’è da aggiungere che domani 19 agosto alle ore 16, l’Akragas ospiterà all’Esseneto, un triangolare con il Real Aci e l’Atletico Palermo.