Vittoria di rigore per l’Aragona del neo tecnico Mirko Spataro, contro uno Strasatti che ha lottato con i denti per uscire indenne dal Totò Russo. L’attacco spuntato dei biancazzurri ha fatto respirare i marsalesi. In verità la squadra di Spataro ha creato almeno 5 nette palle goal. Se in due occasioni è stato il portiere Orlandini a compiere altrettanti interventi prodigiosi, dall’altro si è vista in maniera palese la poca consistenza dell’attacco. Lo Strasatti, che non ha schierato perché infortunati Cupani, De Vita e Guagliardo, si è reso pericoloso solo una volta. Sullo 0-0 è stato prodigioso un intervento di Mirko Marziano ad evitare la beffa. Al 73’ la rete decisiva arrivata su calcio di rigore concesso dall’ arbitro per un mani in area di Galfano su un cross di Tarantino. Dal dischetto ha trasformato con freddezza l’esperto argentino Ariel Ojeda. Una vittoria comunque legittima per gli aragonesi orfani del fantasista Peppe Tarantino ancora squalificato e del jolly Gioacchino Micalizzi che da martedì sarà a disposizione di mister Spataro e del preparatore atletico Giovanni Filippello.