Altro che equilibrio. La classifica del Girone I della Serie D, dopo la 4^ giornata disputata oggi, si sta allungando a dismisura.
Infatti, tra le prime della classe, Cavese e Portici, e le formazioni del fondo classifica (senza contare il Troina ancora a -6) ci sono già oltre 10 punti di distacco. Un’altra considerazione da fare l’assoluta inesistenza del fattore campo.
Basti pensare che oggi, su nove gare disputate (rinviata Trapani-Acireale), ben sette hanno visto trionfare le squadre in trasferta, poi un pareggio e una sola vittoria casalinga.
Ma andiamo con ordine. Guidano la classifica con 12 punti, a punteggio pieno, la Cavese, passata sul campo della Sancataldese (0-2 con i gol di Diaz e Carbonaro), e il Portici che, in rimonta, grazie alle reti di Manfrellotti e Rizzo ha espugnato il campo del Castrovillari (passato in vantaggio con Rodi).
Seguono a due lunghezze il Gelbison, 0-1 a Biancavilla, con il gol dell’ex Khoris, e il Paternò, che si morde le mani in quanto raggiunto sull’1-1, a S.M. Cilento.
Per gli etnei aveva segnato Basualdo, mentre per i padron di casa ha pareggiato Maggio su rigore.
Continua a fare sognare il S. Agata di mister Mimmo Giampà che, grazie a un rigore in chiusura di Catalano, ha sbancato Rende.
Contro il S. Luca vince il Licata (2-0) che dopo il gol di Minacori ha raddoppiato con Samake, nonostante ridotto in dieci per l’espulsione di Aprile.
Tra le altre siciliane, il Messina è stato travolto in casa 0-4 dal Cittanova (doppietta di De Marco, Bonanno e Olivato), il Giarre, cede in casa 0-1, al Lamezia andato in gol con Haberon), mentre il Troina non riesce a staccarsi dal -6 in classifica, avendo perso, ancora una volta tra le mura amiche (4-5) contro il sorprendente Real Aversa. In gol per gli ennesi Toure, Lucera (doppietta) e Manara; per gli ospiti tripletta di La Monica, Strianese e Ndiaye.