Di seguito pubblichiamo comunicato stampa dell’Asd Canicattì, da cui si evince, che il pericolo di trasferimento del titolo in altra sede, è scongiurato.
La compagine dell’Uva Italia si presenterà regolarmente ai nastri di partenza 

“L’Asd Canicattì comunica con immenso piacere che l’intero 𝗚𝗥𝗨𝗣𝗣𝗢 𝗦𝗧𝗢𝗥𝗜𝗖𝗢 dei 𝗦𝗢𝗖𝗜 𝗛𝗔 𝗗𝗘𝗖𝗜𝗦𝗢 𝗱𝗶 𝗥𝗜𝗡𝗡𝗢𝗩𝗔𝗥𝗘 l’impegno per la promozione del giuoco del calcio nella nostra Città, per favorire la crescita, lo sviluppo e la formazione di una sana cultura sportiva, la valorizzazione dei giovani talenti e per contribuire allo sviluppo socio-economico della Città di Canicattì e portare in alto il vessillo biancorosso.

La mancanza di adeguate strutture sportive, l’annosa ed ormai leggendaria vicenda della ristrutturazione dello stadio Carlotta Bordonaro sono causa di enormi disagi logistici e determinano, altresì, significativi problemi di natura economico-finanziaria che allontano i tanti sportivi impossibilitati a raggiungere lo Stadio di Ravanusa. Ma, soprattutto, è stata l’impossibilità di giocare le partite casalinghe al cospetto dei nostri ultras, dei nostri tifosi, dei nostri giovani, della nostra gente, che ha fatto vacillare, per un attimo, la grande passione che ha accompagnato in questi anni il 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗔𝗻𝗴𝗲𝗹𝗼 𝗟𝗶𝗰𝗮𝘁𝗮 𝗲 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝘀𝗼𝗰𝗶.

Ma attenzione, vacillare solo per un attimo, perché dopo intense, appassionate e partecipate riunioni i SOCI hanno deciso, facendo prevalere la FEDE, il CUORE e la PASSIONE di partecipare ad un altro campionato di #SerieD con l’obiettivo di migliorare la classifica della scorsa stagione e di rilanciare l’impegno affinché si creino le condizioni per la, ormai non più rinviabile, ristrutturazione del #CarlottaBordonaro.

𝗖𝗢𝗦𝗧𝗜 𝗤𝗨𝗘𝗟 𝗖𝗛𝗘 𝗖𝗢𝗦𝗧𝗜!

L’Asd Canicattì da sola non ce la può fare. Ed ecco perché i soci 𝗘𝗦𝗢𝗥𝗧𝗔𝗡𝗢 tutte le aziende del territorio a supportare la società con il loro contributo economico e legare il loro marchio all’Asd Canicattì e 𝗖𝗛𝗜𝗘𝗗𝗢𝗡𝗢 con forza ai gruppi organizzati, agli Ultras, ai tifosi, a tutti gli sportivi canicattinesi di sostenere il progetto sportivo della società e di partecipare in massa alle partite casalinghe affinché 𝗧𝗨𝗧𝗧𝗜 𝗜𝗡𝗦𝗜𝗘𝗠𝗘 possiamo portare in alto il 𝗖𝗔𝗟𝗖𝗜𝗢 nella nostra Città. Non vogliamo più essere i pochi intimi delle ultime partite dello scorso campionato, ma i 1.500 di Scordia, i 2.500 del Bordonaro contro il Raffadali e i 3.000 di SanCataldo per la finale play-off.

P.S.: L’Asd Canicattì comunica inoltre che nei prossimi giorni verranno rinnovate le cariche sociali e predisposto l’organigramma societario per la prossima stagione sportiva 2023/2024″.