Se ne è andato in silenzio, senza troppi clamori, all’età di 79 anni, l’ex presidente, e fondatore della Juvesanta, Pietro Baldacchino, storico appassionato del calcio agrigentino. Grande conoscitore, e scopritore di talenti, per tutta la vita è stato impegnato ed innamorato dei colori biancazzurri, tanto da regalare il titolo della sua società di Seconda Categoria all’Akragas, per consentire di ripartire e riprendere quota. Se oggi, ad Agrigento, è arrivata la serie D, parte del merito è suo, ed i tifosi lo ricorderanno sempre con particolare affetto. A lui è legato un fatto eclatante che fece il giro d’Italia. Con la sua Juvesanta, infatti, riuscì a vincere “uno stadio” (torneo organizzato da una nota acqua minerale), che non riuscì ad edificare, per la mancanza di uno spazio mai assegnato dagli organi comunali. E’ stato un cruccio che si trascinò per il resto dei suoi giorni, un’occasione mancata per la città di Agrigento di avere uno stadio, gratuitamente, costruito per lindimenticabile Pietro Baldacchino, che in questi ultimi giorni di vita, ha, sicuramente, gioito per la promozione della sua Akragas dopo anni di grande sofferenza sportiva. Con lui si spegne, una delle figure storiche del calcio agrigentino. Il funerale è stato celbrato nella Chiesa della Provvidenza, questo lunedì alle ore 11. Alla sua Famiglia, le più sentite condoglianze della nostra Redazione.
Se ne è andato Pietro Baldacchino, una figura storica del calcio agrigentino
