Finale da brivido al “Calogero Saporito” di Licata. A passare il turno, qualificandosi agli ottavi di finale del memorial “Orazio Siino”, è la Favara che ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio della Sant’Angelo Licata. I favaresi, che all’andata si erano imposti per 1-0, perdono in trasferta, ma centrano l’obiettivo della qualificazione. La cronaca. Favaresi in vantaggio praticamente al primo affondo con Fanara che al 17’ appoggia comodamente in rete dopo una conclusione di Piazza ribattuta dal giovane portiere Daniele Aronica. Ripresa simile alla prima frazione di gioco con la Sant’Angelo che cerca di spingere alla ricerca del pari e il Favara che riparte in contropiede. Cordaro e Fanara hanno per tre volte sui piedi la palla del due a zero, ma Aronica riesce sempre a salvare la sua porta.
A questo punto scatta la fase finale. I gialloblù non demordono e in due minuti si rifanno sotto con Curella che ribatte in rete una respinta di Loretta e con Silvio Cannizzaro che proprio al 90’ realizza con una conclusione al volo su cross di Bonvissuto. La Sant’Angelo sfiora l’impresa ma non c’è più tempo. << Abbiamo rischiato molto in una partita che potevamo chiudere con molto anticipo – dice mister Filippazzo – la colpa è solo nostra perché dobbiamo convincerci che i tacchi e punta non vanno per queste categorie >>.
Sant’Angelo Licata: Aronica, Raia, Graci (83’ S. Cannizzaro), Cavaleri, Costa, Puccio, Bonvissuto, M. Curella, Lulù, A. Curella, D. Cannizzaro (62’ Castronovo). All. Angelo Vedda.
Pro Favara: Loretta, Zambuto, Riccobono, Sorce (53’ Tilaro), I. Piazza, Scuderi, Cordaro (80’ Vaccaro), Priolo (68’ Salemi), Severino, Fanara, S. Piazza. All. Raimondo Filippazzo.
Arbitro: Sanzo di Agrigento.
Reti: 17’ Fanara, 87’ M. Curella, 89’ S. Cannizzaro.