Niente allenamenti martedì e mercoledì in casa Nissa e oggi solo 40′ di presenza sul campo. Per il resto solo incontri febbrili per decidere il da farsi e una riunione con il tecnico e con la squadra per fare il punto della situazione. A farla sono stati alcuni ex dirigenti che hanno prima parlato con il tecnico Dario Golesano e poi con i giocatori. All’allenamento di oggi non ha partecipato il capitano Avola che avrebbe abbandonato lo stadio in lacrime. L’impressione tuttavia è che, se da qui alle prossime 48 ore, non si riuscirà a sbloccare concretamente la situazione, c’è il rischio che tutti i giocatori potrebbero chiedere la lista di svincolo al presidente Prospero Santo. I tifosi, di fronte a questo stato di incertezza e sbando totale, non ci stanno e vogliono certezze dal presidente Santo. E se c’è chi lo contesta e vorrebbe incontrarlo pubblicamente per conoscerne le reali intenzioni, c’è invece chi non comprende come mai gli ex dirigenti, che hanno dichiarato di non far più parte della società, continuano ad organizzare riunioni con il tecnico ed i giocatori prospettando piani di rafforzamento per nome e per conto del presidente Prospero Santo. Appare sempre più probabile che domenica prossima la Nissa possa scendere in campo con i ragazzi della Juniores.
Nissa: è la fine?
