Gianluca Litteri trascina l’Akragas. Igea Virtus trafitta 3 volte.

Akragas – Igea Virtus è la solita nervosa e spigolosa partita. La storia di questa gara racconta che nonostante siano cambiati allenatori, calciatori, o tanti anni tra un match e l’altro, il leit motivo e la tensione in questa sfida sembrano non cambiare mai.

Marco Coppa deve rinunciare subito a capitan Alfonso Cipolla per un guaio muscolare, al suo posto l’altro agrigentino Fragapane, che tra l’altro disputa un ottima gara, alla fine risulterà tra i migliori in campo. Non il migliore in senso assoluto, però, perchè la palma del Man oh the match, spetta indiscutibilmente al bomber ritrovato, Gianluca Litteri, che trascina i giganti verso una vittoria meritata.

Come dicevamo in premessa la gara non regala grandi emozioni e a dire il vero neanche tiri in porta, fatta eccezione per l’azione che porta in vantaggio l’Akragas. Al 30° infatti, Litteri entra in area giallorossa tenta di superare Staropoli in uscita, il quale lo aggancia e lo stende. Per Alberto Vazzano di Catania (mediocre la sua direzione) è rigore. Sul dischetto va lo stesso numero 9 biancazzurro, che spiazza l’estremo difensore ospite e porta in vantaggio i padroni di casa.

 

Al 39° Di Mauro, partito in posizione defilata, se ne va in contropiede, supera il diretto avversario entra in area e conclude con un diagonale forte e rasoterra che Staropoli blocca in tuffo alla sua destra. Il primo tempo è tutto qui.

La ripresa è più movimentata ed interessante. Al 56° Litteri lancia Marrale che preoccupato dalla chiusura dei due centrali igeani appena giunto ai 25 metri sparacchia alto. Al 66° è Rechichi che ci prova con una gran tiro al volo sugli sviluppi di un calcio piazzato, fuori. Al 68° ancora un tiro al volo, stavolta dell’ex Trombino che finisce oltre la linea di fondo. L’arbitro vede una deviazione inesistente e concede un corner. Ne susseguono un paio di azioni insistite degli ospiti che per fortuna degli agrigentini termineranno solamente con la conquista di altri due corner. Al 76° ancora un giallo in area di rigore messinese. Grillo batte un angolo, Litteri prova a liberarsi dalla stretta marcatura di Della Guardia che invece lo strattona tirando la maglia biancazzurra davanti al direttore di gara che assegna immediatamente il secondo calcio di rigore della gara. Giallo per il centrale giallorosso.

Grillo va sul punto di battuta e con un perfetto cucchiaio inganna Staropoli e realizza il gol del 2-0 quando siamo giunti al 78° della ripresa.

All’85° primo vero squillo della gara per l’Igea Virtus grazie ad un perfetto calcio di punizione dal limite battuto da Trovato, ma trova sulla sua strada super Sorrentino che con un grandioso colpo di reni smanaccia in angolo. Allo scadere, al 90° in punto arriva la terza marcatura. Un gol di pregevole fattura. Litteri parte in contropiede, protegge il pallone e serve Scozzari al limite dell’area di rigore ospite, l’agrigentino fa il velo per l’accorrente Casadidio che guadagna qualche metro e mette in mezzo per l’argentino Gonzalez, entrato qualche secondo prima al posto di Di Mauro, che ha la freddezza di spostarsi il pallone sul destro e calciare il pallone nell’angolino basso alla destra di Staropoli che non ci può arrivare.

Alla fine i soliti tafferugli tra qualche calciatore e qualche dirigente, ruggini vecchie non ancora dimenticate di cui si potrebbe fare a meno, vista anche la schiacciante vittoria dell’Akragas che proietta i biancazzurri sempre più verso una meritata salvezza.

A rovinare la festa, il malessere allo storico collaboratore e tifoso del gigante Francesco Nobile che ha accusato un malore prima della partita ed è stato accompagnato in ospedale per le cure del caso. A lui Gianluca Litteri, in conferenza stampa, ha dedicato la vittoria.

Anche la redazione di Agrigentosport.com si associa agli auguri di tutta la tifoseria biancazzurra di una pronta guarigione nei confronti di Ciccio Nobile.

Il tabellino Akragas – Igea Virtus 3-0 (1-0).

Akragas. Sorrentino; Rechichi, Fragapane, Caramanno; Ruffino (53° Scozzari), Garufo, Sinatra, Di Mauro (89° Gonzalez); Distefano (49° Marrale), Grillo (86° Casadidio); Litteri (91° Liga). All. Coppa (Governali, Cipolla, Mannina, Inzerillo).

Igea Virtus. Staropoli; Catanzaro, Di Cristina, Della Guardia, Ferrigno (81° Franchina); Abbate (55° Trovato), Calafiore (67° Aveni), Longo, Ordonez (81° Verdura), Di Piedi (59° Leone), Trombino. All. Di Gaetano (La Rosa, Locantro, Cannistra, Buscetta).

Arbitro. Alberto Vazzano di Catania; Vito Bensorte e Salvatore Cucci di Trapani.

Reti. 31° Litteri rig. (A); 78° Grillo rig. (A); 90° Gonzalez (A).

Ammoniti. 15° Abbate (I); 71° Leone (I); 74° Coppa (All. Akragas); 76° Della Guardia (I); 88° Caramanno (A); 94° trovato (I).

Angoli. 2-6.

Recupero tempi di gioco. 3′ (1° t); 5′ (2° t).