A dir poco incredibile quello successo quest’oggi al “Guariglia” di Agropoli dove il Licata cede per 4-3 contro i padroni di casa in una gara dall’incredibile conduzione arbitrale che ha letteralmente distrutto una brillante prestazione dei gialloblù che per ben due volte hanno recuperato lo svantaggio per poi ritrovarsi davanti all’infausta performance dell’arbitro Calogiuri di Lecce che convalida, contro la decisione dell’assistente che ha ribadito più volte la non validità della rete, un gol fantasma per i padroni di casa. Da lì, saltano i nervi ai gialloblù e in trenta secondi, per proteste, vengono cacciati via Montella e Valenti. Ma non è tutto, dopo pochi minuti, altro rigore assegnato ai delfini che definire inesistente è sin troppo poco, con Rizzardi in uscita che prende nettamente la palla che resta tra le sue gambe e l’arbitro che invece decide per gli undici metri. Non basta il gol di Manfrè della speranza, con l’Agropoli che finisce anch’esso in nove uomini, in una partita correttissima da entrambe le parti. Fioccano le espulsioni, arriva il 4-2 ed anche il gol che illude di Manfrè, ben smarcato da Vitale. Dopo soli cinque minuti di recupero, con cinque sostituzioni, quattro espulsioni e almeno tre minuti persi in occasione per il 3-2 dei padroni di casa, arriva il triplice fischio finale che sancisce la sconfitta dei gialloblù.

  • LICATA: Valenti, Montella, Ignazzitto, Vitale, Armenio, Semprevivo, Orlando(63° Rizzardi), Grillo, Pasca (46°Manfrè), Vella (70°Iannello), Riccobono. All. Balsamo
  • Agropoli:Capozzi, Pagano (83°Laino), Montano, Sekkoum, Calabuig, Parisi, D’Attilio, Toscano, Mallardo (Margiotta), Carotenuto, Sosaro. All.Nastri

Arbitro: Giovanni Vito Calogiuri Assistenti: Giorgio Basso, Carmen Piccolo

RETI: 14° Armenio (Aut), 25° Armenio(L), 43°Carotenuto(A), 52° Riccobono (Rig), 68° Margiotta(A), 72° Carotenuto (Rig), 85° Manfrè(L).

AMMONITI: Pagano, Orlando, Sekkoum(A), Rizzardi(L). Espulsi: Montella, Valenti, (L)Montano, Calabuig(A)