Licata. Ieri era il 20 maggio, data stabilita dalla società entro cui avviare dei contatti, ma non si registra nessuna novità per un cambio di gestione. La data del 20 maggio subirà dei rinvii in attesa di avere un quadro esatto anche sul piano contabile. Sono giornate passate in attesa di possibili novità. Bisogna organizzarsi per preparare la nuova stagione. Dichiara Romano: «Servirà una società numerosa, forte economicamente e competente. Che abbia un progetto serio, un programma che investa sui giovani e un’organizzazione capace di far fronte a tutte le necessità». Si faccia tesoro delle esperienze vissute negli ultimi anni per non commettere gli stessi errori e andare avanti con fiducia. Possiamo affermare che la svolta del campionato appena concluso è arrivata in occasione del confronto con il Ragusa, quando a sette minuti dal termine i gialloblù erano sotto di una rete e prima Riccobono e dopo quattro minuti Saani hanno cambiato il volto della gara condannando gli avversari a disputare i play out. Senza quelle reti ora sarebbe il Licata a giocarsi la salvezza nella lotteria dei play out. Il tecnico Romano da la sua chiave di lettura. La gara col Ragusa è stata la più sofferta? «Da dicembre in poi tutti i giorni sono stati sofferti – dice Romano -, avendo la consapevolezza dei bisogni economici da affrontare, mentre il lavoro è stato vanificato dalle chiacchiere che hanno inciso sul rendimento del gruppo». (Gaetano Licata – “La Sicilia”)