Ci sono dei momenti bui in una stagione che bisogna accettare così come sono. Puoi mettercela tutta, impegnarti alla morte, giocare anche bene ma al minimo errore sei sistematicamente castigato. Passerà! Si sa che non c’è divinità più volubile e si spera al più presto che torni a sorridere e a concedere le sue grazie ai gialloneri. Senza Fortino, Brunetto, La Mendola squalificati, e con Giancone assente del’ultimo momento, troppo si concedeva agli ennesi dell’Argyrium, al contrario dell’Atletico Campobello C5 in crescita e in piena salute. Tuttavia per tutto il primo tempo la squadra di Mister Uzzo ha tenuto alla grande, mettendo in campo determinazione, gambe e mente fredda. E per la verità subito dopo il pari di Ciuni fosse andata in vantaggio grazie a un paio di favorevolissime occasioni mal sfruttate, non ci sarebbe stato niente di strano. E invece in chiusura di tempo un’indecisione difensiva veniva pagata ancora una volta con moneta pesante. Nella ripresa la maggior qualità dei cambi degli ennesi rendeva sempre più in salita la rincorsa del’’Atletico Campobello, che in apnea subivano un uno-due micidiale che li metteva all’angolo. L’Atletico non si demoralizza, al 56° accorcia le distanze ancora con Ciuni. Qui la partita vive tre minuti di capovolgimenti di fronte, dove l’Atletico Campobello dilapida almeno 3 palle gol nette. L’Atletico tenta la carta del portiere di movimento con scarso risultato. 3 a 2 il risultato finale che lascia l’amaro in bocca alla compagine campobellese, perchè alla fine il risultato di pareggio, in virtu’ delle tante azioni sprecate sotto porta, sarebbe stato il risultato giusto. Mister Uzzo: “Oggi non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi. Hanno fatto una bella partita, a tratti con belle trame di gioco e movimenti collettivi. Nonostante i risultati non riescono a venire voglio vedere il bicchiere mezzo pieno. Stiamo crescendo tatticamente, ma ancora ci manca quella cattiveria e quella fame di risultati che era evidente nelle prime giornate di andata. La classifica alla terza giornata di ritorno relega pertanto l’Atletico Campobello C5 al quarto posto. Poco importa, a fine gennaio le attuali gerarchie potrebbero lasciare il posto ad altri rapporti di forze. Questa è almeno la speranza dei campobellesi, che si apprestano sabato prossimo ad affrontare al “Tre Torri” un’altra difficile gara contro la Nissa Futsal. Chissà se la dea Futsal tornerà a strizzate finalmente benevola l’occhio ai campobellesi. Sarebbe ora! Per il momento non resta che lavorare e…..officiare i dovuti riti propiziatori.
L’Atletico Campobello C5, convince ma non vince
