Vincenzo Di Giacomo è il nuovo presidente dell’Aragona calcio. La sua nomina è avvenuta ieri sera nel corso dell’assemblea societaria che lo ha votato all’unanimità. Per Vincenzo Di Giacomo si tratta di un gradito ritorno alla presidenza dell’Aragona in quanto nella stagione 1995/96, in un momento di grande difficoltà, assumendo la massima carica riuscì a salvare l’Aragona da sicuro fallimento e spianò la strada al suo vice, Filippo Collura, a cui lasciò la presidenza, verso la conquista della storica promozione in Eccellenza. Di Giacomo è una persona molto stimata e conosciuta non solo ad Aragona. Attualmente ricopre la carica di Presidente Nazionale dell’associazione di volontariato Giubbe D’Italia. Nello sport è stato impegnato anche con la Pallavolo Aragona sia maschile che femminile e grazie al suo impegno sportivo da diversi anni ricopre la carica di vice presidente provinciale del Panathlon. << Sono molto contento e ringrazio gli amici che mi hanno fortemente voluto alla presidenza dell’Aragona, anche se ad essere sincero molto a sorpresa – dice Di Giacomo – in ogni caso sono orgoglioso e onorato di ritornare ad essere il presidente del nostro glorioso sodalizio. Come potevo dire di no ad un gruppo di amici e in particolare a Carmelo Salamone che sarà al mio fianco. Sono pronto a dare vigore ad un progetto che dovrà prima di tutto coinvolgere i giovani del nostro paese. Il calcio è uno sport molto praticato e seguito e sono convinto che sia un ottimo deterrente per distogliere i giovani dalle cattive tentazioni >>. Alla vice presidenza è stato confermato Luigi Morreale, mentre Demetrio Galluzzo continuerà ad essere il direttore sportivo. Totò Rotolo sarà il coordinatore e responsabile del settore giovanile. Tra i nuovi dirigenti Enzo Cucchiara e Andrea Meli. Il primo adempimento della nuova dirigenza sarà l’iscrizione al campionato di Promozione che scade il prossimo mercoledì. << Ci riserviamo la carica di presidente onorario – dice Enzo Cucchiara – a giorni aspettiamo la risposta di un nostro grande amico, un giornalista sportivo di fama nazionale, ma di questo ne parleremo appena avremo la concretezza che questo possa avvenire >>. L’Aragona come era successo malamente ad inizio della passata stagione non farà voli pindarici. << Da questa stagione si ritorna al passato – dice Carmelo Salamone – mai fare il passo più lungo della gamba. Lo scorso anno la dirigenza ha fatto miracoli rischiando sulla pelle di pochi per chiudere un campionato partito male, ma poi per fortuna finito bene. Si dovrà rispettare come se fosse vangelo il preventivo di spesa, solo così potremmo dare continuità al calcio aragonese a prescindere da chi lo gestisce >>. Da domani sarà caccia al nuovo allenatore. << Abbiamo le idee molto chiare su quanto fare e nel giro di 48 ore ufficializzeremo il nome del nuovo allenatore – dice il ds Demetrio Galluzzo – con lui ci incontreremo per definire programmi e progetti, ma credo che sia cosa fatta >>.
