L’Akragas vola in finale. Ad Isernia termina 2-2
E’ un’Akragas concentrata quella scesa in campo al Mario Lancellotta di Isernia, per il ritorno della semifinale tra i biancazzurri, oggi in completino rosso, ed i biancazzurri molisani.
Nicola Terranova non può disporre dell’infortunato Finessi e dello squalificato Lavardera, ma ha l’esigenza di annullare il playmaker di casa Soria, per cui mette in campo un inedito 11 ed un modulo di gioco che prevede l’utilizzo di Prestia nel ruolo di trequartista alle spalle della coppia “pesante”, Pavisich – Lukas Corner. Il folletto agrigentino si trova bene lì in mezzo e gioca tanti palloni, di contro in fase di non possesso inizia il pressing sul portatore di palla avversario.
Al 10° Ferrigno dopo un ottimo scambio con Pavisich arriva sul fondo e lascia partire un cross troppo lungo per i compagni, la palla si perde in fallo laterale. Al 19° ci prova l’Isernia con un colpo di testa che finisce fuori. Ma è sempre l’Akragas a dettare i tempi del gioco e ci prova anche da destra con Baio e Maiorano che provano a tenere in ansia i padroni di casa. Al 23° Lukas Corner segna. Pavisich difende bene la palla, la serve a Prestia che entra in area avversaria e dal fondo crossa basso per lo svedese che arriva come un treno e batte Amoroso. Isernia 0 Akragas 1. Al 28° ancora Pavisich in contropiede ma arriva stanco al tiro e calcia debole. Al 29° Isernia vicina al pareggio con Panico che prende il tempo a Cipolla su cross invitante di Di Lullo, ma il suo tiro velenosissimo sfiora il pallo alla destra di Harusha. Ma è sempre Akragas. Strano raccoglie il pallone sulla trequarti molisana e dopo essersi preparato il tiro dalla lunga distanza calcia di sinistro un pò svirgolato, facile per Amoroso. L’Isernia sbaglia qualche passaggio a centrocampo ed inizia a disunirsi. Ci sono 39 gradi al Lancellotta e l’Akragas è meritatamente in vantaggio. Al 36° ci prova Mingione con un tiro dai 25 metri. Palla alta, nessun pericolo per i giganti. Al 42° si infortuna il centrocampista Strano. Al suo posto Bellanca. Nel primo minuto di recupero Vallefuoco colpisce di testa a colpo sicuro, ma Harusha è super e con un colpo di reni mette in angolo. Nel finale di tempo forcing dei padroni di casa che conquistano un penalty molto generoso concesso da Moncalvo di Collegno, al 48°, per atterramento di Pettrone. Sul dischetto va a battere il bomber Panico che non sbaglia. 1-1
La ripresa inizia con una clamorosa occasione per l’Akragas per ritornare in vantaggio, al 3°, con Pavisich e Lukas che se ne vanno in contropiede ma non sono concreti e si divorano un gol fatto. Tre minuti dopo ancora brividi per l’Isernia con Amoroso che deve andare al doppio intervento a terra su Lukas Corner e Pavisich. Al 7° proteste biancazzurre per un fallo di mano di Di Giulio non sanzionato dal direttore di gara. Ma si resta nella metacampo dei padroni di casa con l’Akragas protesa in avanti. Al 12° colpo di testa di Negro da pochi passi ma ancora una volta, Harusha dice di no. Isernia vicina al gol. Il caldo si fa sentire e le due squadre si allungano, fioccano i pericoli. Al 14° rigore per l’Akragas per atterramento di Ferrigno che entra in area dribblando due avversari che lo stendono. L’arbitro è lì a due passi, non può non concedere il penalty. Sul dischetto va Pavisich che al 15° riporta in vantaggio i biancazzurri. Al 39° ancora Panico su perfetto calcio di punizione riporta l’Isernia in corsa. Gol del pareggio quando mancano 6 minuti al termine. Infuocato finale per i giganti ed i suoi 50 tifosi giunti fino in Molise per incoraggiare gli agrigentini. Dopo quasi 7 minuti di recupero Moncalvo di Collegno fischia la fine e manda i biancazzurri dell’Akragas in finale.
Il Tabellino
Isernia – Akragas 2-2
Isernia: Amoroso, Di Giulio (80° Del Bianco), Mingione, Di Lullo, Vallefuoco, Barile, Ercolano (56° Baba), Soria (80° Zullo), Negro, Panico, Pettrone (63° Coia). All.: Pierluigi De Bellis
Akragas: Harusha, Baio, Ferrigno, Strano (43° Bellanca), Cipolla, Tuniz, Prestia (83° Taormina), Maiorano, Pavisich, Piyuka, Lukas Corner (64° Tarantino).
All.: Nicolò Terranova
Arbitro. Stefano Moncalvo di Collegno, coadiuvato da Stefano Vito Marinelli di Potenza e Luca Chianese di Napoli.
Reti. 23° Lukas Corner (A); 45°+4 Panico (I) rig; 60° Pavisich (A) rig; 84° Panico (I).
Ammoniti. 26° Strano (A); 38° Panico (I); 57° Harusha (A); 60° Soria (I); 83° Tuniz (A).