L’ultima volta che la Fortitudo Moncada Agrigento e la Cestistica San Severo si sono scontrate in campo, risale al 2009, quando la Fortitudo, in un PalaNicosia gremito, ha vinto la finale dei playoff di serie B2 contro i gialloneri ed ha ottenuto la promozione in Serie A dilettanti. In quella partita giocava anche Vincenzo Di Viccaro, il 28enne di Anzio che fin dalla scorsa stagione veste la maglia della Fortitudo Moncada Agrigento, ma che nel 2008/2009 era tra le fila della Cestistica San Severo. Domenica la partita in casa contro i pugliesi avrà un sapore particolare per lui.
“Sarà una partita importante per tutti – ha detto Di Viccaro – . Per San Severo, che ancora deve trovare una sua identità per essere più costante in questo campionato; e per la Fortitudo che è in un buon momento e vuole continuare ad essere imbattuta al PalaMoncada. Anche se sono passati 4 anni, rimane un po’ vivo il dispiacere di quella finale ad Agrigento. Ho passato una stagione ottima a San Severo ed ho un ottimo ricordo della gente e del pubblico caloroso che la distingue. Stagione che, purtroppo, è finita un po’ male. Ma lo sport è anche questo”.
Ma Vincenzo Di Viccaro, che lo scorso giugno festeggiò tra le lacrime la promozione in Dna insieme a coach Franco Ciani al PalaMoncada, cosa si aspetta domenica?
“Per i tifosi agrigentini sarà sicuramente una partita speciale carica di emozioni e di bei ricordi. Spero, dunque, che ci sia tanta gente a riempire il palazzetto, perché questa squadra e questa società stanno lavorando duro per portare più entusiasmo possibile in questa città. La Fortitudo mi sta dando la possibilità di lavorare bene e cerco di fare il massimo tutti i giorni per ricambiare. Domenica, comunque, sarà una battaglia” ha concluso Vincenzo Di Viccaro.