SIRACUSA: Lumia, Ababei, Porcaro, Pettinato, Maimone (91’ Cianci); Palermo, Privitera, Palmisano (63’Arquin), Iraci (51’ Belluso), Savasta (80’Giordano), Ficarotta.
ENNA: Di Carlo; Campagna, Zappalà, Tosto (73’ Rallo); Scaletta, Strano (80’ Prestia), Sessa, Caronia (63’ Alfieri), Cocimano (83’ Carioto), Arcidiacono (89’ De Giovanni), Agudiak.
ARBITRO: Tonambei di Cuneo (Celestino e Vitaggio).
RETI: 36’ Agudiak, 65’ Belluso, 75’ Arquin, 95’ Palermo.
In un “De Simone” stracolmo in ogni ordine di posto il Siracusa batte l’Enna e conquista la tanto agognata Serie D.
E’ stata una gara, avvincente, combattuta, ma sostanzialmente corretta e soprattutto dai due volti.
Infatti, gli aretusei nella prima frazione di gioco sono stati lenti, prevedibili e imprecisi, mentre i giocatori dell’Enna hanno preso subito in mano il pallino del gioco e, dopo un incrocio dei pali colpito al 14’ da Arcidiacono, sono passati in vantaggio con il solito Agudiak che di testa coglie il sette su diagonale di Cocimano.
Nel secondo tempo è tutta un’altra storia.
Il Siracusa appare più deciso e anche più preciso nei dialoghi, tanto da andare subito a rete ma l’arbitro annulla.
Il Siracusa insiste, premendo sull’acceleratore, ma sono i cambi effettuati da mister Gaspare Cacciola a risultare determinanti. Infatti, dopo due tentativi di Palmisano, arriva il pareggio di Belluso.
L’Enna si scuote e segna il gol del vantaggio, ma l’arbitro annulla per carica sul portiere.
La squadra di Pippo Strano (in tribuna per squalifica) perde punti di riferimento, si disorienta e il Siracusa, ormai lanciatissimo, approfitta in pieno degli errori difensivi della squadra ospite per andare in gol con Arquin (75’) mentre nei minuti di recupero (51’) fissa il risultato sul 3-1 il bravissimo Palermo.
Al triplice fischio finale, tripudio con pacifica, festosa invasione di campo dei supporters azzurri.