Lo scorso anno il Ribera ha vinto il Campionato di Eccellenza con 61 punti ( sette punti di vantaggio sull’Alcamo) , conseguenza di 21 vittorie, cinque pari e quattro sconfitte, con 56 gol fatti e sedici subiti.  Quest’anno (mancano ancora 12 gare alla fine) l’Akragas capolista ha 50 punti (undici in meno) 16 gare vinte, due pareggi, e nessuna sconfitta, per un totale di 52 gol fatti e nove reti subite.  La domanda è lecita: quando si potrà avere la quasi certezza matematica per dire che è finalmente serie D? A conti fatti si potrebbe festeggiare (mantenendo questi ritmi) all’undicesima di ritorno (il 10 marzo), in occasione della gara interna con l’Alcamo, oppure, quelle successive, (entrambe esterne)  con il Monreale o con la Folgore. Questo è l’argomento principale che, in questo momento, serpeggia tra i tifosi di fede biancazzurra, ma i più “pacati e riflessivi” dicono che sarà in occasione dell’ultima gara interna con il S.Giovanni Gemini alla 29 esima giornata. Magari lo dicono per scaramanzia, e le scommesse, e le promesse di pranzi e cene si sprecano. Ma al di là dell’ottimismo più sfrenato o più pacato, è estremamente importante mettere in parallelo il cammino dei cugini del Licata che vinsero il campionato l’anno prima 2010-11 con questi numeri: 70 punti, 21 vittorie, sette pareggiate e due sconfitte, per un totale di 64 gol fatti e 21 subiti. Ma andando a ritroso negli anni: 2001-02 Misterbianco 84 punti (con girone a 18 squadre), 2002-03 Fincantieri 73 punti,  2003-04 Folgore 66 punti,  2004-05 Campobello di Mazara 70 punti, 2005-06 Licata 70 punti, 2006-7 Alcamo 59 punti, 2007-08 Nissa 68 punti, 2008-09 Mazara 60 punti, 2009-10 Marsala 55 punti. Almeno negli ultimi dieci anni, spicca il record del Ragusa della scorsa stagione girone B, diretto da Pino Rigoli, che arrivò a tagliare il traguardo con 84 punti, conseguenza di 27 vittorie tre pareggi e nessuna sconfitta, 76 gol fatti e dieci subiti. Un cammino eccezionale quest’ultimo, difficile da superare anche se le premesse per l’Akragas sono buone. Rigoli contro Rigoli? Riuscirà il bravo tecnico peloritano di nascita, ma catanese di adozione, a battere il suo record personale?