E’ qui la festa! L’Akragas batte il Resuttana e vola in serie D.
Ci sono voluti 5 anni. Cinque anni di purgatorio dopo l’amara retrocessione dalla Serie C della stagione 2017-18 e la conseguente radiazione dell’estate 2018, alla rinascita con una nuova società denominata Olimpica Akragas ripartita dal Campionato di Promozione che terminò quella stagione con un deludente 4° posto ma ripescata in Eccellenza e ri-denominata Akragas 2018.
Oggi, finalmente i tifosi del Gigante possono ritornare a sognare con una sfida che vale il ritorno in serie più congeniali alla piazza di Agrigento. Ma c’è da battere, nell’ultima gara del torneo, il Resuttana San Lorenzo, in piena lotta per evitare i play out. Ma per il tecnico biancazzurro Terranova non è tempo di tenerezze, c’è da raggiungere il proprio obiettivo, l’obiettivo di un popolo accorso ancora una volta in grandissimo numero nonostante le avverse condizione meteo, che hanno messo pioggia e vento sin dalla notte scorsa.
Ma non c’è spazio nemmeno per questo. Akragas e Resuttana scendono in campo abbastanza contratti, la posta in palio è altissima e nessuno vuole sbagliare. All’8° Semenzin va alla prima conclusione del match, però non centra la porta, palla di poco fuori dopo l’ottimo cross di Garufo, ma Akragas vicinissima al vantaggio.
Al 15° ancora l’argentino semina il panico nella trequarti ospite, va al cross che buca la difesa avversaria ed arriva dalle parti dell’accorrente Garufo che al volo di sinistro centra Compagno che può ribattere con i piedi.
Due minuti dopo sugli sviluppi di un calcio di punizione Garufo commette un errore che da origine al contropiede palermitano che per poco non costa caro ai biancazzurri che alla fine si rifugiano in angolo. Al 22° Akragas in attacco. Dalloro batte una rimessa lunga con le mani, Santoro colpisce male di testa, palla che termina nell’area piccola dove si avventa come un rapace el tanque Pavisich che di petto serve la palla al connazionale Barrera che non ci pensa su due volte e di destro colpisce a rete, l’ex Punzi devia e spiazza Compagno, per il vantaggio dell’Akragas.
Alla mezz’ora Maniscalchi lanciato in area agrigentina per poco non fa secco Elezaj con un gran tiro che sfiora l’incrocio dei pali.
Nella ripresa ancora l’attaccante palermitano a creare problemi ad Elezaj con un tiro velenoso che l’estremo difensore agrigentino deve respingere in corner. All’56° Mansour cross per Pavisich che schiaccia di testa ma esalta Compagno che para sotto la Curva Sud, che per l’occasione non gli risparmia fischi, memori dell’amaro epilogo in occasione della finale play off di due stagioni orsono contro la Sancataldese in quel di Mazara. Un minuto dopo Pavisich ricambia la cortesia a Mansour che conclude alto. Al 72° Akragas in proiezione offensiva con Mansour che entra in area di rigore e prova a servire Caccetta, che non arriva per il corto rinvio della difesa ospite, Garufo raccoglie palla e supera con uno scavetto Punzi che invece lo aggancia davanti al signor Gaglio che immediatamente concede il penalty che un minuto dopo il capitano realizza spiazzando Compagno.
E’ festa grande sotto la Curva Sud. C’è tempo per annotare un ultimo tiro di Mansour all’86° che sfiora il palo e le rimanenti sostituzioni e dopo un extra time di 5 minuti, arriva il triplice fischio del direttore di gara per archiviare la promozione dei giganti in serie D.
Iniziano i festeggiamenti con una pacifica folla di bambini e famiglie in mezzo al campo che regalano emozioni, come quelle vissute ad inizio gara con le fantastiche coreografie messe in atto dagli ultras della Curva Sud. Giocatori portati letteralmente in trionfo dai giovanissimi tifosi a caccia di selfie ed autografi, in mezzo al rettangolo verde dello stadio Esseneto che si arricchisce di una gigantesca torta biancazzurra che viene distribuita a tutti i presenti.
La festa coinvolge anche giocatori, staff e dirigenti del Resuttana San Lorenzo che apprendono sotto il settore ospiti della conclusione delle altre gare e della salvezza appena conquistata grazie alla concomitante sconfitta della Leonfortese ad opera del Marineo, che con quest’ultima disputerà i play out.
IL TABELLINO. AKRAGAS – RESUTTANA SAN LORENZO 2-0 (1-0)
AKRAGAS. Elezaj; Baio (90° Noto A.), Barrera, Neri, Vizzini; Garufo (76° Brunetti), Caccetta, Dalloro (86° Briones); Semenzin (88° Bonanno), Pavisich (67° Vitelli), Mansour. All. Terranova. (Sansone, Mannina, Lo Cascio, El Yacoubi).
RESUTTANA: Compagno; Giovenco, Santoro, Punzi (80° Arusa), Rizzo (49° Zappulla); Lo Grande, Morales, Pucci (80° Cacicia); Maniscalchi (88° Gallo), Clemente P. (93° Clemente M.), Birardi. All. Giannusa. (Tomaselli, Martignetti, Mercanti, Mondino).
Terna arbitrale. Nicolò Gallo di Trapani, coadiuvato da Lorenzo Poma e Roberto Fraggetta di Catania.
Reti. 22° Barrera (A); 72° Garufo rig. (A).
Ammoniti. 9° Pucci (R).
Angoli. 5-4
Spettatori. Oltre 5.000 persone sugli spalti (Tribuna Coperta, Tribuna Laterale, Curva Sud, Gradinata, Settore Ospiti).