Ancora un grave lutto nel mondo del calcio agrigentino.
E’ morto, a causa di un malore improvviso, l’ex attaccante dell’Akragas degli anni novanta: Ezio Russo.
Un ragazzo saccense, cresciuto calcisticamente a Sciacca, e giovanissimo approdato nelle giovanili del Milan.
Lo ricordiamo assieme al padre Calogero, anche lui inserito nel mondo del calcio (fu presidente dello Sciacca), che spesse volte seguiva il figlio all’Esseneto.
Si allenava con i giovani rossoneri di allora come Maldini e Van Basten, per poi fare la “gavetta” in C2 con il Varese, e di lui i tifosi varesini ricordano un gol decisivo nella stagione 1989/90, contro il Legnano che permise di approdare in serie C1. Successivamente militò con Spal, Centese ed Akragas.
Dopo una stagione in biancazzurro, Ezio Russo continuò a giocare in Svizzera con il Mendrisio e Chiasso, dove appese le scarpette al chiodo.
52 anni, era diventato un manager importante per importanti aziende multinazionali e viveva con la moglie Elisa e la figlia Carola.
