volley palloneIl racconto della gara valevole per la diciassettesima giornata della regular season si può riassumere in poche parole, per dare spazio (forse è opportuno farlo) a quella che è la prospettiva futura in casa Aphesis, per il prosieguo della stagione.
Al PalaHamel di Porto Empedocle in poco più di un’ora la formazione del coach Renato Ciappa ha letteralmente imbrigliato le aphesisine che hanno avuto solo un inizio discreto, per poi perdersi in una carrellata di errori (di diversa natura e tantissimi, troppi, in maniera molto preoccupante riguardanti i principali fondamentali della pallavolo, per poi passare anche a errori concettuali, tutto conseguenza di un andamento decisamente altalenante in palestra nel corso di settimana). Il risultato, inequivocabile, è di 0 – 3 netto, frutto dei seguenti punteggi nei set: 22-25, 20-25 e 18-25, ma il risultato dei parziali non deve ingannare, se si pensa che l’esperto coach palermitano ha dato spazio a tutte le proprie riserve, ritagliando importanti spazi anche alla propria seconda palleggiatrice, Giulia Moltrasio, 16 anni, di cui si sentirà parlare con certezza in futuro. Hanno pesato, in casa empedoclina, pesanti amnesie e diversi momenti di deconcentrazione che hanno vanificato la preziosa vittoria della giornata precedente ad Altofonte.
Appare decisamente opportuno dedicare uno spazio alla classifica e alle possibilità future di salvezza per l’unica squadra della provincia di Agrigento presente nel massimo torneo regionale. Attualmente l’Aphesis è al nono posto e appare decisamente un miraggio il settimo posto, distante otto punti, che garantisce la salvezza diretta, a cinque giornate dal termine. Ma, novità che adesso è una pesante realtà, è che è anche molto problematico il raggiungimento dei PLAY OUT SALVEZZA, che si giocheranno tra l’11 e il 19 maggio (in caso di parità set supplementare decisivo) contro un’altra formazione siciliana e che garantirebbero la permanenza in serie C, in caso di vittoria della sfida. Diversamente la salvezza passerebbe, e adesso diventa più probabile (considerato che si va creando un serio distacco dalla Ericina, avanti di tre punti ma che nella prossima giornata ospiterà il fanalino di cosa Auxilium Sant’Agata), attraverso la partecipazione ai PLAY OUT RETROCESSIONE, nei quali, per salvarsi, occorre vincere (con uguale formula) una prima sfida di andata e ritorno ed eventuale set supplementare pure tra l’11 e il 19 maggio (in caso di sconfitta sarebbe subito serie D) per poi tentare di salvarsi definitivamente in una seconda sfida, ancora con gare di andata e ritorno (con eventuale set supplementare anche in questo caso) tra il 25 maggio e il 2 giugno. Un finale di stagione che si preannuncia caldissimo e lunghissimo.
Il prossimo incontro in campionato si giocherà sabato prossimo alle ore 18 a Capaci contro la locale Capacense.