Omolade ritorna a Mazara

In merito all´articolo apparso su molti siti web, relativo al presunto arresto, per rissa, del calciatore del Ribera1954 Omolade Akeem e del calciatore del Monreale Cristian Okolie, la società comunica quanto segue: Akeem Omolade non è stato arrestato, anzi è stato coinvolto nella rissa assieme ad Okolie ed ha riportato a causa dell´aggressione di una terza persona nigeriana coinvolta, diverse ferite alla testa ed al braccio ed in conseguenza di ciò è stato accompagnato all´ospedale dove ha ricevuto le cure del caso e successivamente portato in Tribunale per la causa direttissima. A titolo di cronaca, il calciatore Okolie, è stato addirittura portato a casa ed accompagnato successivamente in Tribunale per essere presente anche lui nella causa. Alla fine, il giudice ha disposto per l´aggressore gli arresti domiciliari e per Omolade ed Okolie, l´obbligo della firma fino al 25 ottobre, data della prossima udienza. Omolade sarà in sede giovedì pomeriggio dopo lo svolgimento dell´udienza. «Dopo il provvedimento emesso dal Gip dell’obbligo di firma – sostiene il legale di Okolie del Monreale  – abbiamo preannunciato una richiesta di modifica degli orari nei quali il nostro assistito è obbligato a recarsi presso il punto di polizia giudiziaria. Tale richiesta servirà a consentirgli di sostenere gli allenamenti che, come è noto, si svolgono al pomeriggio». Okolie e Omolade dovranno  presentarsi per tre volte la settimana presso un punto di polizia giudiziaria, per andare a firmare. Dovranno farlo esattamente il martedì, il giovedì ed il sabato, dalle 17 alle 18.