Ulteriore e forse ultimo appello della dirigenza dell’Aragona nei confronti dell’ amministrazione comunale guidata dal sindaco Totò Parello, che alle porte del mese di dicembre non ha mosso un dito per aiutare la maggiore squadra di calcio del paese che milita nel campionato di Promozione. << Siamo in grosse difficoltà per via della crisi economica che sta attraversando l’economia della nostra provincia – dice il vice presidente Luigi Morreale – sapevamo a cosa andavamo incontro e nel mese di giugno prima di iscrivere la squadra siamo stati ricevuti dell’amministrazione comunale che ci ha dato precise garanzie per andare avanti. Ricordo che il sindaco ci ha invitati a presentare la domanda di ripescaggio per il campionato di Eccellenza. Per fortuna non ci siamo impelagati in questa avventura, ma almeno chiediamo che ci venga concesso il contributo promesso per potere completare la stagione in corso. Anche le altre amministrazioni non vivono nell’oro, ma comuni come Cianciana, Raffadali, Cammarata, Campofranco e San Giovanni Gemini, hanno dato dei contributi alle società sportive. Se non avremo delle risposte positive nel giro di qualche giorno saremo costretti a rivoluzionare i programmi e ridurre drasticamente il budget di spesa con il rischio di fare delle brutte figure, che come dirigenza non siamo abituati a fare >>. << Ho giocato per tanti anni al calcio e da due anni ho assunto la carica di dirigente – dice il ds Demetrio Galluzzo – fare calcio oggi come oggi è diventato davvero difficile, se non impossibile. Se poi alle difficoltà economiche si aggiunge anche l’indifferenza o il voltafaccia con il sorriso significa che saremo costretti ad ammainare bandiera. Andremo avanti con tutte le nostre forze per chiudere nel migliore dei modi la stagione e poi avremo da che ridire a chi è convinto di prenderci in giro con tanto di manifesti e nomi e cognomi >>.