Ad oggi gli arrivi in casa biancazzurra sono datati ai primi del mese, durante la gestione Legrottaglie. Sono arrivati alla corte del Gigante i difensori Alessio Grea e Zach Muscat, i centrocampisti Maiko Candiano e Nikolay Dyulgerov, l’attaccante Andrea Di Grazia.
In uscita i soli Sergio Sabatino e Giuseppe Savanarola oltre a Sergio Almiron che ha rescisso il suo contratto abbandonando anche il calcio giocato.
Attualmente in rosa ci sono i seguenti calciatori
Portieri: LO MONACO, MAURANTONIO, VONO
Difensori: CAPUANO, CAZE’ DA SILVA, GREA, LOVRIC, MARINO, MUSCAT, SCRUGLI
Centrocampisti: ALOI, CANDIANO, DYULGEROV, MAURI, SALANDRIA, VICENTE, ZIBERT
Attaccanti: AVENI, CRISTALDI, DI GRAZIA, DI PIAZZA, FIORE, LEONETTI, MADONIA, ROGHI.
In totale attualmente ci sono 25 calciatori. E’ chiaro che solo in 24 possono essere quelli inseriti nella famosa lista dei 24 per giocare in campionato e coppa, per cui è inevitabile che qualcuno di questi venga escluso.
In mancanza di comunicazioni ufficiali da parte della società, ipotizziamo che se scrematura ci dev’essere questa coinvolga quei giocatori poco utilizzati per infortunio o per scelta tecnica, ed il pensiero corre al difensore Lovric, piuttosto che a Fiore o Roghi.
Discorso a parte per Fabio Aveni ed Andrea Scrugli. L’attaccante e l’esterno destro vengono da una operazione al crociato. Bisogna capire in fretta se, aspettarli, dal momento che i ragazzi hanno fatto intravedere buone qualità oppure lasciare libera uno o tutte e due queste caselle per ottimizzare la distribuzione della rosa a disposizione di Pino Rigoli, con altri arrivi.
Detto questo, non c’è dubbio che comunque, numericamente parlando, sia necessario l’arrivo di almeno un altro difensore. Dovesse essere un centrale, si materializzerebbe lo spostamento del capitano Ciro Capuano nel suo ruolo naturale, il terzino di fascia sinistra, dove abbiamo visto in qualche rara occasione in cui è stato chiamato a giocare in quella posizione, che fa veramente la differenza, specie in questa Lega Pro. Grea a questo punto potrebbe occupare la fascia opposta.
Il centrocampo ad oggi è l’unico reparto che pare essere al completo con calciatori capaci di attuare diversi moduli di gioco.
In attacco c’è troppa abbondanza e scarsi risultati (peggior attacco del torneo, con sole 13 reti realizzate). Cedere qualcuno sarebbe propedeutico al fine di consentire l’arrivo di almeno un attaccante con grandi capacità realizzative oppure, conoscendo il gioco di Pino Rigoli, un uomo che abbia caratteristiche alla “Saraniti” per intenderci, cioè che abbini alla capacità realizzativa quella di fare salire la squadra e creare gli spazi per i colleghi di reparto o le mezzali. A tal proposito ricordiamo l’Assenzio di 2 anni fa che realizzò diverse reti proprio grazie agli inserimenti favoriti dal gioco della prima punta.
Nomi ovviamente ne circolano tanti sui siti di calciomercato, ma crediamo che Pino Rigoli abbia già individuato quelle che sono le priorità per questa squadra e considerato anche che lui ha a cuore le sorti del Gigante, siamo certi cercherà di valorizzare al massimo il “materiale umano” che la società gli ha messo a disposizione, ovvero, andrà alla ricerca di uno al massimo due calciatori importanti, di sua fiducia, capaci di aiutarlo a compiere la missione che gli è stata affidata.