Si giocherà sul neutro di Pugliarello e a porte chiuse, il match d’alta quota tra Torrecuso e Akragas. La compagine del tecnico Francesco Dellisanti, ha condotto un campagna acquisti di prim’ordine, badando, principalmente, a rafforzare quei settori che sono stati il vero tallone d’Achille della scorsa stagione. Arrivi importanti e mirati, che stanno regalando qualcosa di importante al club beneventano, che certo non si aspettavano tale evoluzione. Ventotto punti, capolista con sei punti di vantaggio sull’Akragas, nove vittorie, un pari e una sconfitta. Questo il curriculum impressionante del Torrecuso, che ha la difesa meno perforata del torneo (otto contro i nove biancazzurri) e un attacco, tutt’ora secondo, solamente, alla Frattese (21 contro 22). Da sottolineare il fatto che in casa ha vinto sempre, cinque su cinque, e questa rappresenta la vera differenza con l’Akragas. Quindici punti casalinghi contro i dodici dell’Akragas (quest’ultima, però, con una gara in più disputata). Fatti i conti, sono proprio le gare interne a fare la differenza in classifica generale e, anche, una vittoria esterna in più.
Ma veniamo ai calciatori che stanno facendo la differenza in questo Torrecuso dei miracoli, che ritornerà a giocare in casa, al cospetto dei propri tifosi, dal prossimo gennaio 2015. Solo pochi calciatori sono rimasti della scorsa stagione: Diego Zerillo, Conti e Luca Pecora, per il resto sono quasi tutti nuovi. Partiamo dagli under che sono: Mattia Fabozzi, Alessandro Petrone, Gennaro D’Ascia, l’attaccante argentino Dante Isla, ai quali si è aggiunto il ventiquattrenne Stefano Furno. Proprio gli ultimi due hanno già indossato la casacca rosso-blu nella passata stagione: Dante Isla, attaccante argentino classe 1995 è giunto in quel di Torrecuso nel marzo scorso, collezionando anche 3 presenze; il sannita Stefano Furno, difensore classe 90, ha invece totalizzato ben 16 presenze dal dicembre scorso. In avanti sono, invece, arrivati: Massimo Perna, un classe ’80, attaccante di grande esperienza con alle spalle una carriera ricca di soddisfazioni. Nelle ultime cinque stagioni ha realizzato 70 reti in 136 presenze. Condite da ben tre promozioni di fila: dalla stagione 2010-2011 a quella 2012-2013 infatti, la punta è stata, protagonista della doppia promozione con il Treviso (dalla serie D alla C1) e nell’Ischia, facendo reparto con Salvatore Galizia (nella FOTO), suo nuovo compagno di reparto al Torrecuso. E proprio quest’ultimo, è l’attuale capocannoniere del Girone I con dieci reti ed è una sorta di icona del calcio campano avendo militato per ben otto anni con diverse formazioni.