Solo dopo la rifinitura di questo pomeriggio, si avranno le idee di formazione più chiare per capire chi potrà essere disponibile per la gara di domani sera al “San Filippo” contro il Messina.
In questi giorni hanno tenuto banco gli allenamenti differenziati di Almiron e Madonia, ma di certo, almeno quest’ ultimo sarà regolarmente in campo per una sfida, che ricordiamo, ritorna dopo un trentennio.
Come più volte sottolineato nei giorni scorsi, si tratta di una gara dal risultato incerto, anche se i precedenti sono favorevoli nei decenni, alla compagine di Arturo Di Napoli. Non c’è nulla di scontato, e questo basta per “smuovere”, sia la folla peloritana che quella akragantina. Quest’ultima si metterà in viaggio sin dal primo pomeriggio di sabato, a bordo di pullman organizzati e cortei di auto, per un totale di oltre duecento tifosi.
Un mini esodo, per come successo in occasione della gara del “Massimino” con il Catania. La parola d’ordine è “non perdere”, ecco perché il tecnico Nicola Legrottaglie, durante questa settimana ha “provato” diverse soluzioni, passando dal classico 4 – 3 – 3, ad un più accorto 4 – 5 – 1