Il nigeriano Omolade
Il nigeriano Omolade

Il Ribera continua ad allenarsi  allo stadio «Novara» per preparare la gara casalinga con la Pro Cavese, un avversario dal gran blasone, ostico e comunque determinato per riscattare il grave passo falso fatto in casa, sconfitta per 1-0, con l’Agropoli. A dirigere gli allenamenti c’è il trainer agrigentino Totò Brucculeri, anche se poi in panchina per un paio di mesi scarsi, siederà l’allenatore in seconda Biagio Donato, che ha già fatto il suo esordio in Calabria.
Un problema che ancora la società biancoceleste non ha risolto è quello dell’attaccante Akeem Omolade, nigeriano, arrivato a Ribera nei mesi scorsi ad inizio di preparazione, il quale non ha ancora ottenuto il trasfert per potere scendere in campo. Si tratta di una prassi amministrativa e giuridica che richiede qualche settimane e che rischia purtroppo di andare per le lunghe, impedendo al Ribera di potere utilizzare i servizi calcistici di un atleta che alla vigilia è stato accreditato con il bottino di 10-12 goal a stagione.
Per la gara con la Pro Cavese – è certo – mancherà il buon Casisa che è stato espulso domenica dall’arbitro per doppia ammonizione. Non si sa ancora se il tecnico potrà recuperare da infortuni e squalifiche Calvaruso, Palazzo e Platania, assenti nella gara calabra. Nell’ambiente sportivo, tra i dirigenti e i tifosi, c’è tanta fiducia nel buon lavoro fatto dalla società per rafforzare la squadra, rinnovata in 7/11, e nella oculata preparazione  fatta svolgere da Brucculeri.