Trasferta amara per l’Atletico Campobello C5. A San Giovanni Gemini, contro il Gemini Futsal termina 6 a 5 per i padroni di casa, ma i campobellesi masticano amaro per le troppe occasioni concesse agli avversari e per un atteggiamento, soprattutto nel primo tempo, troppo timido. Gemini Futsal, squadra solida e ben messa in campo, passa subito in vantaggio approfittando di un errore difensivo della formazione campobellese. La manovra dell’ Atletico Campobello appare non efficacie. Il Gemini Futsal continua il forcing ed il 2-0 non tarda ad arrivare. Il 3 a 0 per il Gemini arriva allo scadere del primo tempo.

 

La ripresa si apre, per l’Atletico Campobello, in maniera diversa, al 7′ grazie ad un’azione in contropiede Incorvaia accorcia le distanze. La rete sembra galvanizzare l’Atletico. Al 12’ è il giovane Gravotta a finalizzare una bella azione, 3 a 2. L’Atletico pigia sull’accelatore e perviene al pareggio con Casali, 3 a 3. L’Atletico Campobello sembra un’altra squadra, ma al 17’ un’ altro errore difensivo porta di nuovo in svantaggio la formazione campobellese. La gara a questo punto diventa spigolosa e piena di falli. Il Gemini Futsal usufruisce di un tiro libero che gli permette di allungare il passo, 5 a 3. Ma l’Atletico non ci sta e si fa sotto accorciando le distanze ancora con Gravotta, 5 a 4. Passano due minuti ed il Gemini allunga ancora, 6 a 4. A tre minuti dal termine la rete del 6 a 5 arriva da parte di Paci, 6 a 5. Gol che chiude di fatto il match.

 

Mastica amaro al termine del match il direttore generale Sebastiano Caizza. «Peccato – commenta a caldo il secondo. Il Gemini Futsal, ha segnato sui nostri errori difensivi. Nel secondo tempo siamo ripartiti con un piglio migliore ed abbiamo accorciato. C’avevamo creduto, ma poi su l’ennesimo errore difensivo abbiamo preso il gol che ci ha tagliato le gambe. Il Gemini Futsal è una bella squadra ed in casa fa valere ancora di più il proprio valore. Noi, quando abbiamo fatto le cose che sappiamo fare, abbiamo giocato alla pari, ma non i possono concedere tutti questi errori difensivi. Dobbiamo ripartire dalla prestazione del secondo tempo, con la consapevolezza che se giochiamo così possiamo lottare ancora per un posto ai play off. Sabato prossimo giocheremo in casa con il Santa Maria della Dajna, non possiamo fallire».