Catanzaro - Akragas 0-1

Tripletta Rigoli. Akragas passa a Catanzaro. Di Grazia match winner

E’ un Akragas dalla grande forza di volontà, dal grande carattere, quella che si è imposta oggi pomeriggio allo stadio Ceravolo di Catanzaro, contro i padroni di casa giallorossi.

Catanzaro - Akragas 0-1Certamente, sopratutto nel secondo tempo i calabresi hanno mantenuto un costante possesso palla, impedendo ai biancazzurri di manovrare nella metà campo avversaria con la stessa facilità vista nella prima frazione di gioco. Ma là dove i padroni di casa riuscivano a superare il muro eretto dall’attenta fase difensiva dei giganti, ci pensava Alessandro Vono autore di almeno 2 super parate sul bomber Razzitti, una a fine primo tempo su sforbiciata ravvicinata dell’attaccante messa in angolo, l’altra al 64° sempre dentro l’area, messa sulla traversa e poi in angolo.

Ma è nel primo tempo che l’Akragas legittima la sua vittoria, quando Madonia al 4° e Di Piazza al 41° si divorano due gol clamorosi soli soletti davanti al portiere di casa Grandi che riesce in qualche modo grazie alla sua reattività a non soccombere. Ma l’Akragas del primo tempo è un continuo show, giocate di prima, triangoli ai margini dell’area di rigore avversaria. Dyulgerov, Vicente e Zibert recuperano quantità industriali di palloni a centrocampo facendo ripartire subito i compagni di squadra. Madonia e Di Piazza vanno al tiro sempre da qualsiasi posizione senza però riuscire ad essere pericolosi. Il Catanzaro si vede solo sui calci piazzati con Ricci (12°) e Patti (24°) che per poco non riescono a centrare la porta di Vono.

Catanzaro - Akragas 0-1La ripresa è un monologo del Catanzaro che si dirige spesso verso l’area di rigore, ma non si ha mai la sensazione che si possa capitolare, anzi tutte le volte che l’Akragas recupera la palla sembra poter fare molto male. Così è, tanto che Pino Rigoli intuisce di poter vincere questa partita ed allora fa uscire Mauri (trequartista del 4-3-1-2 con cui ha cominciato) per far posto a Di Grazia (passando di fatto al 4-3-3). Questa la mossa vincente, dopo qualche minuto di pressione giallorossa al 67° l’Akragas riparte con Di Piazza che serve fuori area l’accorrente Di Grazia che entra in area ed appoggia la palla alle spalle dell’accorrente Grandi in uscita disperata. 0-1 per i Giganti che fino alla fine saranno capaci di gestire il vantaggio, nonostante il Catanzaro si appropri della metà campo ospite esponendosi ad altri contropiedi che però non sortiscono altri effetti. Al 94° il sig. Annaloro fischia la fine della partita. L’Akragas e Pino Rigoli vincono per la terza volta consecutiva in campionato. Per la terza volta per 1-0, recuperando di fatto i 3 punti che qualche giorno fa la giustizia sportiva gli aveva strappato.

Il tabellino della partita

CATANZARO: GRANDI, CALVARESE, SQUILLACE, OLIVERA (46° CARUSO), RICCI, PATTI, AGNELLO (78° FORESTA), MAITA, RAZZITTI, MANCUSO, AGODIRIN (56° FIRENZE). ALL. ERRA

AKRAGAS: VONO, SALANDRIA, GREA, VICENTE, MUSCAT, MARINO, DYULGEROV, ZIBERT, DI PIAZZA (92° ALOI), MADONIA (76° LEONETTI), MAURI (55° DI GRAZIA). ALL. RIGOLI

ARBITRO: Riccardo ANNALORO di Collegno; 1° Ass. Michele FALCO di Bari; 2° Ass. Giampiero URSELLI di Taranto.

CATANZARO – AKRAGAS 0-1

RETE: 67° DI GRAZIA (AK)

Angoli 11-4; Recuperi 1′ (1° tempo), 4′ (2° tempo)

Ammoniti: Maita (CZ) al 91°