Accolti i ricorsi di Acireale, Civitavecchia, Derthona, Fortis Trani, Grottaglie, Legnago, Nardò, Olginatese, Pro Cavese e Riccione, che erano state rimandate in prima istanza, si è provveduto ad effettuare 2 ripescaggi attingendo dalle graduatorie emanate dal Dipartimento Interregionale. Tornano in serie D Darfo Boario e Fortis Juventus, prime nelle rispettive classifiche (perdenti play-out di serie D e perdenti spareggi Eccellenza).
C’è ancora una piccola speranza per il Cynthia, seconda nella graduatoria di ripescaggio della serie D e terza in quella generale: il club laziale verrà infatti riammesso in Interregionale nel caso in cui le società che verranno iscritte in sovrannumero in seguito all’esclusione dai campionati di Lega Pro (in lizza ci sono Foggia, Siracusa, Spal, Taranto e Triestina che hanno ancora qualche giorno di tempo per costituirsi) dovessero essere in numero dispari.
Niente da fare per tutte le altre, Sulmona e Santegidiese comprese. Addirittura la Covisod ha ritenuto non idonea la domanda di ripescaggio presentata dalla compagine teramana, bocciandone anche il ricorso per aver versato in ritardo sia la fideiussione che la quota d’iscrizione. I nove gironi verranno stilati entro dieci giorni, i calendari prima di Ferragosto. La Coppa Italia (formula confermata) scatta il 19 agosto, il campionato il 2 settembre.