Carmelo Pace - Sindaco di Ribera
Carmelo Pace - Sindaco di Ribera
Carmelo Pace – Sindaco di Ribera

 Sarà ristrutturato, ammodernato e adeguato alle normative l’impianto sportivo polivalente di Spataro, sulla via Brodolini, con un progetto finanza che avrà un costo di oltre un milione e 300 mila euro.
L’iniziativa è stata presentata al palazzo comunale dal sindaco Carmelo Pace e dagli ingegneri Annalisa Piazza e Angelo Di Stefano, che hanno redatto il progetti.
Finalmente, dopo anni di abbandono della struttura sportiva dove sono stati eseguiti di tanto in tanto lavori di riqualificazione, il progetto vedrà la realizzazione di un manto erboso per il campo di calcio, la costruzione di una tribuna per 600 posti a sedere, tre campi di calcetto e di tennis, il miglioramento della pista di atletica leggera, la costruzione di nuovi spogliatoi, infermeria, un punto di ristoro, un centro benessere e spazi verdi.
Il sindaco Pace ha precisato che l’opera non avrà un costo per il comune, ma sarà realizzata con un progetto finanziato dalla Cogesi, una società vicina alla famiglia Ragusa e al compianto Giovanni, amministratore, già consigliere comunale, presidente del Ribera calcio, scomparso prematuramente per un incidente stradale con la moglie Emanuela meno di un anno fa.
Lo scopo sarà anche quello di realizzare un campo di calcio in erba per consentire alla squadra che gioca in serie D di potere ottenere una deroga per il prossimo campionato.
E’ stato annunciato che il progetto in breve tempo deve transitare dal consiglio comunale.
L’Amministrazione civica dovrà fare un bando pubblico, ma la ditta proponente, con l’adeguamento, avrebbe la priorità.
I servizi erogati dalla struttura sportiva in parte saranno a pagamento degli utenti.
Il consigliere comunale Liborio D’Anna è stato molto critico con l’amministrazione comunale perché «lo stadio polivalente è di tutti e deve rimanere una struttura pubblica dove i cittadini devono fare lo sport gratuitamente».
Una struttura che potrà dare delle ampie risposte ai tanti giovani che praticano il calcio in condizioni difficili proprio per mancanza di impianti sportivi adeguati.

Articolo precedenteLa Pro Favara pensa alla Coppa
Articolo successivoLicata, i giocatori fanno sciopero. A rischio la trasferta di Caltanissetta con i titolari?