Sarà una squadra decisamente rimaneggiata quella che stamattina presto è partita alla volta di Noto dove incontrerà la locale squadra siracusana che in settimana ha fatto registrare il cambio di allenatore. Nella compagine riberese saranno certamente assenti due difensori e due attaccanti. Si tratta del portiere Calogero Infantino e del laterale basso Francesco Li Greci che si sono infortunati, ambedue, domenica scorsa al «Novara» durante la partita vinta dal Ribera in extremis contro l’Acireale. Sembravano infortuni leggeri, ma in settimana il trainer Totò Brucculeri non li ha potuti utilizzare durante la preparazione per cui è certo che oggi, alle ore 14,30, non saranno della partita.
Gli altri due calciatori, che potrebbero non scendere in campo, sono Akeem Omolade e Giuseppe Casisa. Il giocatore nigeriano, che domenica notte è stato coinvolto in una maxi rissa con alcuni connazionali durante la festa di un matrimonio, è rimasto a Palermo dove il giudice, con il rito direttissimo, gli ha imposto l’obbligo della firma e lo ha convocato in tribunale lunedì mattina, assieme agli due connazionali coinvolti nella rissa. Niente ritorno a Ribera per partecipare agli allenamenti niente trasferta per lui a Noto, anche perché non si conoscono bene le sue condizioni fisiche in quanto Omolade, raggiunto da diversi colpi di bottiglia, ha avuto una ventina di punti di sutura tra braccio, testa e mento. Casisa, invece, potrebbe non giocare in trasferta perché non ha superato i postumi di un infortunio che si trascina da qualche settimana.
