Partita dalle mille emozioni e ricca di pathos fino al fischio finale quella andata in scena al campetto comunale “Tre Torri” questo fine settimana. Dinnanzi al all’Atletico Campobello C5, l’Argyrium giunta a Campobello di Licata per dare filo da torcere e ci è riuscita. Ma l’Atletico Campobello C5 di oggi, ha trovato sulla sua strada sia i pali che le traverse della porta avversaria che senz’altro hanno cambiato risultato finale. Ma i ragazzi, nonostante tutto con una grande prova di cuore e coraggio, hanno raggiunto un pareggio finale dal sapore amaro. Avvio di gran carriera degli avversari, che passano subito in vantaggio dopo appena 5’ minuti. I ragazzi di mister Uzzo sono storditi dalla partenza dell’Argyrium, però non appaiono per nulla intimoriti e subito trovano il pareggio, con un guizzo del solito Fortino, ancora lontano dalla forma migliore, bravo a battere con un secco diagonale il portiere ospite. L’Argyrium sembra non accusare il colpo e si fa ancora sotto, così a metà frazione passa ancora in vantaggio dopo un’azione rocambolesca. L’Atletico nonostante tutto attacca a testa bassa, ma prima il palo e poi la traversa negano il pareggio.

Chiusa la prima frazione di gioco in svantaggio, l’Atletico Campobello sceso in campo nel secondo tempo sembra rinfrancato. Il pari è nell’aria e si materializza poco dopo con Filippo La Mendola, classe 95’, abile a trovare lo spazio giusto tra una selva di gambe e mettere il pallone alle spalle del portiere. L’Argyrium accusa in parte il colpo, ma rimane sempre pericolosa con alcune conclusioni dai dieci metri. L’Atletico Campobello tiene in mano le redini dell’incontro non riuscendo però a finalizzare tutte le azioni concesse e che ancora una volta sono i pali e le traverse a negare la gioia del gol. L’Argyrium non si scompone più di tanto, ribattendo azione dopo azione e che in una di queste trova ancora il vantaggio. L’Atletico non si scoraggia e con pazienza e attenzione iniziano ad alzare il proprio baricentro e sugli sviluppi di una azione in velocità tra Fortino e Brunetto (Foto), e lo stesso Brunetto, al suo esordio stagionale, con un tiro micidiale a trovare la rete del pareggio.
Nel finale sono Fortino prima e Brunetto dopo a scaldare le mani dell’estremo difensore ospite con tiri dalla distanza. L’Argyrium accusa il colpo, non riuscendo più a produrre alcun pericolo alla porta di Termini, mentre a trenta secondi dalla fine è Fortino ad avere il match point dell’incontro, ma la sua conclusione si perde a lato di un nulla, sigillando così il punteggio sul definitivo 3-3.