
Porta bene, anzi benissimo, il cambio di guida del Licata con i gialloblù che espugnano il Luigi Razza di Vibo Valentia grazie ad una superba rimonta che porta finalmente i tre punti fondamentali in ottica salvezza. Primo tempo equilibrato con le squadre che dopo le prime fasi di studio iniziano a tentare la via del gol. Il primo sussulto è del Licata con Zarbo che da lontano becca la traversa, palla che Pasca prova a ribadire in rete in sforbiciata, ma la conclusione sfiora il palo. Risponde la Vibonese con Marasco, ex Akragas, che dopo un assolo personale prova un tiro liftato che Valenti riesce a smanacciare in corner. Sugli sviluppi, Brescia sfiora il palo a termine di uno schema. La rete dei padroni di casa arriva al quarantaduesimo con Marasco che sul filo del fuorigioco supera Valenti in uscita e deposita in rete, eludendo il tentativo di salvataggio disperato di Armenio. Nella ripresa, la Vibonese vuole chiudere i conti e prova a sfruttare la velocità dei propri esterni, ma sul più bello non trova il gol del raddoppio con Marasco prima e Genova poi. Gol sbagliato, gol subito. Saani, da poco entrato, ruba un pallone all’avversario involandosi verso la rete, palla in mezzo a Zaminga che subisce fallo da rigore. Dal dischetto, Enzo Riccobono non sbaglia. Licata sulle ali dell’entusiasmo e rete che arriva ancora da calcio da fermo grazie a Zaminga che sfrutta un errore del portiere e regala tre punti che proiettano il Licata al quintultimo posto.