Il più brutto Licata della stagione conosce anche la prima debacle casalinga al cospetto di un Montalto che senza strafare ha portato via i tre punti dal Dino Liotta. Gli ospiti, passati in vantaggio dopo ventisette minuti con un preciso tiro di Occhiuzzi, mantengono al top calma e concentrazione, concedendo pochi spazi ad un Licata apparso lento, macchinoso e molto prevedibile.

Ancora out Pasca e Montella, mr. Balsamo opta per gli stessi undici di Messina, preferendo Paladino ad Orlando. Gialloblù che ci provano dopo pochi minuti per due volte su calcio da fermo, ma le conclusioni di Armenio e Manfrè non centrano il bersaglio. Risponde in maniera decisa il Montalto che tra il quattordicesimo e il diciannovesimo impegna severamente Valenti per due volte, prima Occhiuzzi con una rasoiata dal limite, poi Iannelli ben lanciato in area, ma il giovane portiere gialloblù risponde ottimamente. Nulla può, invece, al ventisettesimo quando Occhiuzzi con un perfetto esterno sul secondo palo supera Valenti che riesce soltanto a toccare. La risposta del Licata è sterile, solo al quarantunesimo un assolo di Vella permette a Zaminga di trovare il tiro da buona posizione, ma Ramunno para a terra.

Nella ripresa, è ancora il Montalto a rendersi pericoloso per due volte con Iannelli che non riesce a ribadire in rete due buone occasioni. Poi, spettacolari tre minuti, dal sessantaduesimo al sessantaquattresimo, con Vella che dal limite scalda i guantoni di Ramunno che devi in angolo, poi Poltero con un perentorio colpo di testa fa sibilare il palo alla sinistra di Valenti, infine Saani, da poco entrato, da ottima posizione, forse frettolosamente, lascia partire un bolide mancino che tocca il palo esterno. Poi, la gara scende di tono e gli attacchi licatesi si spengono sull’imponente barricata calabrese che non lascia varchi agli attaccanti che restano così a secco di gol, come resta a secco di vittorie il Licata che perde ancora una volta una grande occasione.

UFFICIO STAMPA LICATA