Sfuma a una decina di minuti dalla fine il sogno del Licata di portare a casa la quarta vittoria consecutiva della gestione Romano. Al Dino Liotta di Licata, termina due pari una sfida a larghi tratti avvincente che ha visto in campo due squadre che hanno dimostrato di valere una classifica certamente migliore rispetto a quella attuale. Una sola variazione rispetto all’undici vincente di Lamezia, con Zarbo che trova posto sulla sinistra al posto di Vitale. Le prime conclusioni sono tutte di marca ospite con De Rosa, tra i migliori in campo, che per ben tre volte prova la conclusione a rete, senza però beffare Valenti. Minuto ventisei, Pasca serve Zarbo in profondità, l’esterno gialloblù gonfia la rete, ma viene fermato per fuorigioco. Dopo sessanta secondi si rompe l’equilibrio della gara. Riccobono si invola sulla destra, pallone in mezzo e Pasca ribadisce il pallone in rete siglando la prima segnatura stagionale. Altri cinque minuti ed è ancora gol. Punizione di Riccobono, De Luca non è perfetto nella respinta ed ancora Pasca si avventa sulla sfera per il 2-0. Gli ospiti sono in bambola, passano due minuti e Bove sbaglia il retropassaggio per De Luca, Zarbo si fa respingere la conclusione. Nell’azione successiva, gli ospito accorciano. Calcio d’angolo di De Rosa, Manzi, tutto solo in area, di testa trafigge Valenti. Si va al riposo sul 2-1. Nella ripresa il Licata rientra in campo con il piglio giusto e dopo sei minuti ha l’occasione per aumentare il vantaggio. Riccobono lancia sul filo del fuorigioco Manfrè che tutto solo calcia addosso a De Sio. Dopo dieci minuti, Zarbo va ancora in gol, su assist di Riccobono, ma anche questa volta viene segnalato fuorigioco. Gli ospiti alzano il baricentro e dopo alcuni tentativi in cui la difesa gialloblù ha sempre avuto la meglio, arriva il pari cavese con Ragosta che dal limite fa partire un pallonetto che supera Valenti e si deposita in fondo al sacco. All’83’ la gara viene sospesa per dei tafferugli nella zona occupata dai tifosi ospiti, la gara riprende dopo circa dieci minuti. L’arbitro assegna nove minuti di recupero, ma, inspiegabilmente, al novantaquattresimo, fischia la fine delle ostilità.

  • Licata: Valenti, Scopelliti, Paladino, Zaminga, Armenio, Semprevivo, Zarbo (77′ Vitale), Grillo, Manfrè (73′ Saani), Pasca (70′ Montella), Riccobono. All. Romano
  • Pro Cavese: De Luca, Bove, Cerquetani, Serrapica, Manzi, Lordi, Ragosta, De Rosa, Gambi. All. Pietropinto

Arbitro: Moraglia di Verona. Assistenti: Bellini di Palermo e Alecci di Messina.
Reti: 27′ 32′ Pasca, 35′ Manzi, 78′ Ragosta.
Ammoniti: Semprevivo e Lordi, entrambi per gioco scorretto.

Ufficio Stampa Licata 1931