Dopo Nicola Legrottaglie, anche Piero Braglia in sala stampa ha commentato la gara persa dai suoi al cospetto dei Giganti biancazzurri: “Sconfitta meritata, sono deluso della prestazione. Abbiamo dimostrato che non ce ne fregava davvero niente, onestamente. Spero solo, però, che questo atteggiamento non vada a condizionare l’atteggiamento della squadra in vista di domenica. Purtroppo quando arriva questo periodo, molti, pensano più alle voci di mercato che a giocare a calcio e questo non va bene”. 

A seguire anche il centrocampista salentino ex Cesena Giuseppe De Feudis: “Abbiamo sbagliato l’approccio, poi abbiamo cercato di reagire, ma non ci siamo riusciti. Volevamo passare il turno, ma non è andata così. Se le voci di mercato potrebbero destabilizzare l’armonia dello spogliatoio? Assolutamente no, noi non ci pensiamo nemmeno. Dobbiamo solo allenarci e pensare di dare il massimo in campo. Ci dispiace tanto, ma è giusto pensare a domenica ora perché col Benevento sarà uno scontro diretto. Dovremo anche riscattare la prestazione opaca di Pagani e, in questi giorni, cercheremo di lavorare al massimo per ripartire al meglio”

Molto più entusiasmo in casa Akragas. Tanti sorrisi e soddisfazione anche nei giocatori, due su tutti Bruno Vicente autentico gladiatore in mezzo al campo, ha sdradicato letteralmente tanti palloni dai piedi dei suoi avversari in più di un occasione per tutti i 95 minuti:”Noi siamo molto contenti, ci serviva questa vittoria per arrivare alla partita con il Melfi più carichi, così come per la prestazione personale è importante per fare capire al Mister che ci siamo anche noi che ci facciamo trovare pronti e possiamo metterlo in difficoltà al momento di scegliere chi mandare in campo. Noi siamo venuti qui per giocare la nostra partita con la convinzione di voler superare il turno. Nello spogliatoio nessuno di noi, dal Mister a noi giocatori ha mai pensato di farsi un viaggio in pullman di 12 ore fino a Lecce solo per fare una passeggiata, sarebbe stato inutile, volevamo fare una grande partita e ci siamo riusciti, nonostante le difficoltà che noi tutti sappiamo, come ad esempio il fatto che ci sono dei giocatori che stanno giocando spesso ed avevano bisogno di riposare un pò per cui quelli che siamo venuti a giocare questa partita sapevamo che avevamo una grande responsabilità ed un grossa occasione per dare il massimo.”

Dello stesso avviso il bomber di coppa Vito Leonetti, match winner della partita con una pregevole rete al 7° minuto del primo tempo che ha decretato vittoria e passaggio del turno per i biancazzurri e capocannoniere del torneo insieme al compagno di squadra Salvatore Roghi ed Alessio Viola del Foggia con 5 reti:”Sono felicissimo per la vittoria ma anche per il gol, è un movimento che provo spesso in allenamento e sono contento che oggi sia valso il gol della vittoria. Se dopo queste ultime prestazioni sto diventando inamovibile per il Mister? Questo non lo, io mi gioco tutte le mie carte in allenamento dove mi impegno sempre bene dando il meglio di me, poi dipende dal Mister fare le sue scelte. La partita di oggi è stata importantissima proprio perchè ci ha tirato su il morale dopo le ultime sconfitte alcune delle quali veramente immeritate, e poi ci alleggerisce questo lungo viaggio di ritorno in pullman. La dedica per il gol va senza dubbio ai tifosi, ai 7/8 arrivati da Agrigento fino a qui e poi a quelli di Andria (sono di Andria) e Bari (in quanto di proprietà dei biancorossi) che calcisticamente parlando sono antagonisti del Lecce. 

Dulcis in fundo c’è gloria anche per un giovane agrigentino che oggi ha esordito in coppa da titolare nel delicatissimo ruolo di regista basso davanti la difesa, il canicattinese Danilo Greco classe 1998, centrocampista della formazione Berretti:“Sono molto contento della partita, sopratutto per i primi 70 minuti, poi sono calato un pò fisicamente. Devo ringraziare sia il Mister che i compagni, sono stati veramente straordinari con me, mi hanno trasmesso molta tranquillità. Finora avevo fatto sei presenze nella Berretti ed una in prima squadra in quel di Martina Franca in campionato, giocando sempre nel mio ruolo, sono molto contento.”