Vittoria tirata e in rimonta per l’Aragona, che prende una boccata di ossigeno scavalcando in un solo colpo tre squadre. Il match è stato agonisticamente molto bello e il Corleone si è dimostrata formazione molto solida e mai arrendevole. A passare per primi in vantaggio sono stati gli ospiti con Verardo che ha approfittato di un di un errore di Craparo e ha superato l’incolpevole Lo Bianco. Prontissima la reazione dei biancazzurri bravi al 21’ a riequilibrare le sorti del match con Ariel Ojeda con un gran rasoterra su cui nulla ha potuto Zabbia. Nella ripresa l’ingresso in campo del sempreverde Bastiano Scoperto creava qualche problema alla difesa del Corleone. Al 65’ un cross di Scoperto veniva deviato in area con un braccio da un difensore, rigore netto non assegnato dall’incerto Mazzarisi. Al 68’ Ojeda veniva atterrato da tergo da Fradella, rigore ineccepibile. Dal dischetto con la massima precisione l’argentino superava per la seconda volta Zabbia e portava in vantaggio l’Aragona. A quel punto il Corleone si spingeva in avanti, l’Aragona si difendeva bene e rischiava solo una volta quando al 77’ Hien impegnava alla parata Lo Bianco. I biancazzurri sfioravano la terza rete con Peppe Tarantino dopo una bella triangolazione con Scoperto. Dopo cinque lunghissimi minuti di recupero, l’arbitro, mandava tra le proteste dei giocatori ospiti, poco motivate, le squadre negli spogliatoi. Nell’Aragona ottime le prestazioni di Volpini, Peppe Tarantino e l’eterno Bastiano Scoperto. Tra gli ospiti hanno giganteggiato il centrocampista Li Castri e il difensore Fradella.
Aragona: Lo Bianco, Rizzo, Maida, Di Lorenzo, Volpini, Craparo, Marrella (52’ Scoperto), Micalizzi, Tarantino S. (82’ Valenti), Ojeda (69’ Buscaglia), Tarantino G.. All. Spataro.
Atletico Corleone: Zabbia, Lisciandro, Di Cristina, Macaluso, Mezzapelle, Fradella, Verardo (61’ Mazzeo), Li Castri, Lipari, Vitale, Hein. All. Vitale.
Arbitro: Mazzarisi di Caltanissetta; Ronchi e Lupo della stessa sezione.
Reti: 19’ Verardo, 21’ e 68’ (R) Ojeda.